Catanzaro, Alcibiade è l’obiettivo. Ma prima bisogna tagliare

Il taglio di Figliomeni chiave per tentare l'assalto al centrale della Juventus U.23. Diversi i punti interrogativi nel reparto: Celiento e Martinelli intoccabili


Qualcuno ha già completamente levato le tende, qualcun altro ha ancora un piede al di qua della soglia ma sa che presto dovrà andare; per altri l’orizzonte rimane ancora un grosso punto interrogativo, e sono pochi – a conti fatti – quelli con in tasca la certezza assoluta di proseguire l’avventura. E’ questa la situazione generale di casa Catanzaro all’alba del mercato: un quadro comune a tutti i reparti in cui però soprattutto la difesa pare rispecchiarsi a pieno in queste ore.

Elizalde è stato il primo taglio della sessione – tornato al Pescara che valuterà se trattenerlo o girarlo in prestito altrove – e a breve arriverà anche l’uscita di Figliomeni, da giorni con le valigie in mano ma senza destinazione per la sostanziale assenza di offerte. L’esperto centrale si sta allenando in questi giorni in disparte a Giovino – lo ha fatto anche oggi dopo non aver nemmeno preso parte, ieri, alla spedizione di Steccato di Cutro – e non è un mistero che dalla sua partenza dipenda il tentativo per arrivare a Raffaele Alcibiade, suo omologo tattico, in scadenza a giugno con la Juventus U.23 e da settimane indicato da Grassadonia quale primo obiettivo per rafforzare la linea arretrata. Qualche contatto informale pare esserci già stato ma senza l’attesa sforbiciata nessuna mossa potrà essere fatta in entrata – in questo o altri reparti – dal diesse Logiudice.

E se è difficile che Quaranta abbandoni la truppa – avendo già disputato qualche minuto con l’Ascoli in stagione l’unica prospettiva per lui sarebbe quella di tornare alla casamadre per trovarsi ugualmente chiuso – appare impossibile invece che si rinunci a Celiento e Martinelli, giudicati per ora intoccabili dal tecnico. Dubbi che quindi si potrebbero spostare su Signorini, Pinna e Riggio: tutti e tre movimentabili all’occorrenza, per far spazio o alleggerire ulteriormente i ranghi. Sull’ex Crotone è sempre vivo l’interesse del Cesena con cui i giallorossi hanno aperto e poi lasciato raffreddare anche discorsi relativi a Nicoletti e Mangni. Proprio la punta ventiseienne – il cui passaggio ai bianconeri pare essersi fatto tortuoso nelle ultime ore – è tornata oggi a corricchiare a Giovino insieme all’altro esubero Urso.

Gianfranco Giovene