Spacciava stupefacente a domicilio nonostante emergenza coronavirus: in manette pusher 37enne

L'uomo, come disposto dal Pubblico Ministero di Turno, è stato ristretto in regime di arresti domiciliari

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Soverato insieme ai colleghi della Stazione CC di Soverato, nell’ambito di un servizio finalizzato alla prevenzione e al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato in flagranza di reato, un 37enne, idraulico, incensurato, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Nella circostanza, i militari, nel corso di una perquisizione domiciliare eseguita presso l’abitazione di residenza del soggetto, hanno rinvenuto, grazie anche all’atteggiamento collaborativo tenuto dallo stesso, 120 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana in parte già suddivisa in dosi.
Il suddetto materiale è stato sequestrato e verrà inviato presso il L.A.S.S. (Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti) di Vibo Valentia per gli accertamenti di rito.
Il prevenuto, come disposto dal Pubblico Ministero di Turno, è stato ristretto in regime di arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.
La Prima Sezione Penale del Tribunale di Catanzaro ha convalidato l’arresto, senza disporre misure cautelari.