“Scuola amica Unicef” di Chiaravalle solidale con le popolazioni terremotate

Acquistate coperte per centosessanta bambini e cinquemila compresse purificatrici per l’acqua destinate a Turchia e Siria

“Abbiamo comprato coperte per centosessanta bambini e cinquemila compresse purificatrici per l’acqua”, è quanto ha dichiarato tra l’entusiasmo e la commozione un alunno dell’ISS “E.Ferrari” di Chiaravalle Centrale.
L’Istituto, diretto dal prof. Fabio Guarna, da oltre dieci anni partecipa al progetto del Ministero dell’Istruzione e dell’UNICEF “Scuola Amica dei bambini, delle bambine e degli adolescenti”, che ha come storica referente la professoressa Caterina Bertucci; progetto che ai saperi affianca un percorso di educazione alla convivenza democratica e civile e, quindi, ai valori.
Non poteva, perciò, non accogliere l’appello che il presidente provinciale dell’Unicef Costantino Mustari, rendendosi portavoce dell’iniziativa di Unicef Italia, ha lanciato per promuovere una raccolta di fondi a favore delle popolazioni martoriate dal catastrofico terremoto che nei giorni scorsi ha colpito la Turchia e la Siria.
Generico febbraio 2023
I ragazzi allora, col motto “L’opera umana più bella è di essere utili al prossimo”, si sono adoperati, nei plessi di appartenenza, IPSARS, ITT, LICEI, per offrire, in cambio di un’offerta in denaro, alcuni beni da essi stessi prodotti per l’occasione: dolci fatti in casa e piantine, chiedendo un corrispettivo in denaro, da destinare all’emergenza terremoto.
Per raggiungere lo scopo hanno organizzato delle vere e proprie bancarelle: non solo, ma addirittura si sono autotassati, secondo le proprie possibilità, e hanno anche coinvolto persone che nessun rapporto hanno con la scuola.
Hanno realizzato così la somma di 1.030 euro, in banconote di medio taglio e monete di vario conio persino di un centesimo, interamente versata sul conto corrente dell’UNICEF.