Ceravolo, domani il via ai lavori. Le alternative più quotate ora sono Lecce o Bologna

Un post del vicepresidente Desiderio Noto battezza l'inizio degli interventi all'impianto di via Paglia

Una foto in groppa alla prima ruspa che ha varcato i cancelli del “Ceravolo”, sotto una didascalia che più esplicita non avrebbe potuto essere: “Incrociamo le dita e speriamo che tutto vada bene per poter giocare la prima in casa nostra”. Così Desiderio Noto, sui social, ha battezzato l’inizio dei lavori allo stadio. L’intervento relativo al terreno di gioco – affidato alla ditta pisana HTS – partirà domani ed i tempi tecnici stimati per la consegna non dovrebbero andare oltre la data fatidica di ferragosto. L’attenzione del club resta alta anche per il terzo lotto dei lavori riguardanti la parte edilizia il cui affidamento sarà fatto in settimana dall’amministrazione comunale.

Generico giugno 2023

LECCE O BOLOGNA – Novità importanti si registrano invece per ciò che concerne l’impianto alternativo che i giallorossi saranno comunque chiamati ad indicare in sede di presentazione della domanda di iscrizione il 20 giugno: per Bari – che pareva essere la soluzione più gettonata fino a ieri – sarebbero sorte delle complicazioni; di riflesso appaiono in crescita le quotazioni di Lecce alla luce anche dei buoni rapporti tra le due dirigenze. Qualora non si riuscisse a trovare la quadra per il “Via del Mare” l’unica soluzione sarebbe salire oltre Roma. Raffreddatasi Trieste – sondata prima del fine settimana – ecco aprirsi una nuova ipotesi. Un piano B. “B” come Bologna.