Strategie urbane e fondi europei, la Regione pensa anche a Catanzaro

La Giunta Occhiuto ha approvato le linee di indirizzo che rientrano nella programmazione europea 2021-2017 anche per il Capoluogo

Mentre a Catanzaro continua il percorso e il dibattito relativo alla nuova pianificazione territoriale affidata al nuovo Piano strutturale comunale, di cui è stato approvato il preliminare, la Giunta regionale approva le linee di indirizzo per le Strategie urbane rivolte ad importanti città della Calabria, tra queste anche il Capoluogo di regione. La decisione in una delle ultime riunioni dell’Esecutivo guidato da Roberto Occhiuto.

Le linee di indirizzo per le Strategie urbane – che rientrano nella programmazione europea 2021-2027 – sono rivolte alle città di Catanzaro, di Reggio Calabria (area della Città metropolitana) e all’area urbana di Cosenza Rende. Si tratta di una programmazione che prevede una dotazione complessiva di 80 milioni ed è finalizzata a valorizzare la dimensione territoriale, consentendo alle città di assumere un ruolo importante nella definizione e attuazione delle Strategie Urbane: la misura rientra nella Priorità 5 del Programma operativo regionale 2021-27 “Una Calabria più vicina ai cittadini” attraverso l’obiettivo specifico di “promuovere lo sviluppo sociale, economico e ambientale integrato e inclusivo, la cultura, il patrimonio naturale, il turismo sostenibile e la sicurezza nelle aree urbane”.

La nuova Strategia prevede anche una linea di continuità per il ciclo comunitario precedente, considerando che “a esito delle verifiche sullo stato di attuazione sulle strategie approvate nel periodo di programmazione 2014-2020, è emerso che le Aree Urbane Medie di Crotone, Vibo Valentia, Corigliano-Rossano, Lamezia Terme e Gioia Tauro – Rosarno – San Ferdinando (già aree urbane di dimensioni minori) – le cui Strategie, nel corso dell’anno 2020, sono state definanziate dal Por Calabria Fesr Fse 2014-2020 e finanziate a valere su fondi nazionali (Psc) hanno fatto sin qui registrare avanzamenti poco significativi, risultando per lo più ad uno stadio attuativo iniziale, mentre le Strategie della Città di Catanzaro, dell’Area Urbana di Cosenza-Rende e della Città di Reggio Calabria, hanno fatto registrare stati di attuazione più avanzati o in fase di completamento”.

 

Da qui l’esigenza per la Giunta regionale “nell’attuale fase di inizializzazione del Pr Calabria Fesr Fse+ 2021-2027, di dare impulso anche all’attuazione delle nuove Strategie urbane e, per l’effetto, di promuoverne l’avvio prioritariamente in relazione alle Aree urbane Città di Catanzaro, Cosenza-Rende e all’Area Metropolitana di Reggio Calabria”, rinviando l’avvio delle Strategie delle Aree Urbane Medie di Crotone, Vibo Valentia, Corigliano-Rossano, Lamezia Terme e Gioia Tauro- Rosarno-San Ferdinando “ad un momento successivo”. Gli interventi previsti dalle Strategie urbane per le grandi città vanno dalla rigenerazione urbana e dall’innovazione al contrasto al disagio sociale e abitativo, dalla sicurezza degli edifici e in particolare delle scuole all’efficientamento energetico, per arrivare a misure di aiuto alle imprese.

Si parla di: “Rendere le città sostenibili a livello sociale”, “migliorare la dotazione di servizi delle città”, “rendere le città sostenibili a livello ambientale”, “promuovere lo sviluppo economico delle città”.