Taverna, tarda l’intervento dell’ambulanza per mancanza di autista

Allarme lanciato dal consigliere regionale Raffaele Mammoliti

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“Un’ambulanza non può partire per mancanza dell’autista”. E l’allarme lanciato dal consigliere regionale Raffaele Mammoliti che, in una nota, spiega quanto accaduto a Taverna.

“Mentre in Calabria si narra di una sanità efficiente in realtà si rischia di morire per incidenti, anche banali, sol perché un’ambulanza non può partire per mancanza dell’autista. Mentre i pronto soccorso sono sommersi di codici bianchi, un elisoccorso deve sopperire alla mancata organizzazione di un servizio d’ambulanza. È quanto accaduto giorno 21 settembre al villaggio Mancuso, frazione del comune di Taverna, in un fine settimana dove ancora, per fortuna, la presenza di turisti locali e no, popola il territorio.

Un turista, in grave difficoltà respiratoria, non riceve il tempestivo intervento dell’ambulanza che si trova a soli dieci minuti perché manca l’autista.

L’ambulanza che si attiva da Catanzaro arriverà dopo 1 ora, mentre nel frattempo veniva attivato l’elisoccorso da Crotone, atterrando dopo 3 quarti d’ora dalla prima chiamata.

Per avere lumi su tale vicenda ho presentato un’apposita interrogazione a risposta immediata al governatore e Commissario ad acta della Sanità, sperando di poter ricevere adeguate e tempestive risposte in ordine ai motivi del ritardo nei soccorsi e di eventuali responsabilità, ma soprattutto di vedere attivati provvedimenti tempestivi ed appropriati per rendere efficaci gli interventi di emergenza-urgenza.

Quanto avvenuto denota un’evidente discrasia tra l’esposizione delle 60 ambulanze esposte sotto la Cittadella, comprate di seconda mano dalla Lombardia, e l’impossibilità di attivare i tempestivi interventi spesso per mancanza di medici e in questo caso per mancanza di autisti.

Intendo ringraziare, pubblicamente la dottoressa che avendo da subito colto la gravità della situazione si è recata presso il luogo dell’incidente senza la prevista ambulanza. Non si possono più tollerare atteggiamenti così irresponsabili che mettono a repentaglio la vita delle persone. Ritengo, infine, chi possiede ruoli di responsabilità debba rispondere non soltanto politicamente”.

Interrogazione ritardo soccorsi

Raffaele Mammoliti

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