Giornate Fai di primavera, Catanzaro riscopre gli antichi conventi (CON VIDEO)

Presentata questa mattina la venticinquesima edizione dell'iniziativa 


Riscoprire le testimonianze del passato per far rivivere realtà ormai scomparse, quali i numerosi conventi che un tempo popolavano anche la città di Catanzaro. E’ questo l’obiettivo con cui la delegazione Fai di Catanzaro ha aderito alle Giornate di Primavera, giunte alla 25esima edizione ed in programma il 25 e 26 marzo in tutta Italia e anche nel Capoluogo. I dettagli dell’iniziativa, quest’anno dedicata al tema “Il patrimonio conventuale della città e le sue trasformazioni”, sono stati presentati presso l’Oratorio del Carmine. La capo delegazione catanzarese, Gloria Samà, ha sottolineato che lo scopo dell’evento è quello di accompagnare il pubblico in un percorso alla riscoperta della bellezza che spesso non si conosce o non si vede: “Dall’età medievale a quella moderna – ha evidenziato – nel Capoluogo erano presenti diversi ordini religiosi di cui restano tracce ancora visibili nella storia urbana attraverso un importante e cospicuo patrimonio conventuale, adibito successivamente ad usi civili e militari. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato con disponibilità e sensibilità alla manifestazione durante la quale verranno raccolti fondi a sostegno delle attività del FAI portate avanti per la difesa del nostro patrimonio culturale, artistico e paesaggistico”. All’incontro di presentazione sono intervenuti il colonnello Giovanni Rossitto, Comandante del Comando Militare Esercito “Calabria”-Catanzaro; il colonnello Davide Rametta, Comandante Provinciale Guardia di Finanza-Catanzaro; Sergio Sorrentino, segretario dell’Arciconfraternita del Rosario, e don Massimo Cardamone, responsabile dei Beni ecclesiastici di Catanzaro e parroco della Chiesa del Carmine. Tutti hanno risposto con grande entusiasmo, condividendo a pieno la mission del Fai. Un particolare ringraziamento per la collaborazione profusa è stato rivolto a Antonio Carioti, Rettore del Convitto Nazionale “Galluppi”, a Padre Carlo Fotino del Convento Cappuccini – Chiesa del Monte e a don Andrea Perrelli, Rettore Chiesa del Rosario. La visita sarà guidata da numerosi “Apprendisti ciceroni”, studenti delle scuole di Catanzaro e provincia che accompagneranno i visitatori alla riscoperta del nostro patrimonio storico-culturale. Gli istituti coinvolti sono: I.C. “Pascoli Aldisio”, Liceo Scientifico “E. Fermi”, I.C. “G. Casalinuovo”, I.C. “Galluppi”, Liceo Classico “P. Galluppi”, Liceo Scientifico “L. Siciliani”, I.C. “Don Milani”, I.T.C. “Grimaldi Pacioli”, Istituto Commercio e Turismo di Botricello, I.C. “G. Sabatini” di Borgia, Liceo Scientifico “A.Guarasci”. L’artista calabrese Maurizio Carnevali ha creato e donato, per l’occasione, una stampa originale dedicata all’evento, realizzata in 200 esemplari, che sarà messa in vendita durante le giornate dalla Delegazione FAI Catanzaro e il cui ricavato sarà destinato alla raccolta fondi. Inoltre, la Cooperativa Nido di Seta di San Floro parteciperà alle giornate con una dimostrazione dell’antico processo della lavorazione della seta all’interno del Convento di Santa Caterina da Siena, attuale Caserma provinciale della Guardia di Finanza.

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