Taverna alla scoperta dei personaggi illustri: convegno su Bonaventura Poerio

Il convegno organizzato dal Comune e dall'Arcidiocesi ha analizzato la figura del vescovo di Salerno dal 1697 al 1722 nel III centenario

Nella splendida cornice della Chiesa di san Domenico in Taverna, alla presenza dell’arcivescovo di Catanzaro monsignor Claudio Maniago, si è tenuto oggi pomeriggio il Convegno su Bonaventura Poerio, già vescovo di Salerno, nato nella cittadina presilana nel 1648 e salito agli altari della chiesa salernitana nel 1697 e fino alla sua morte avvenuta nel 1722, esattamente 300 anni fa.

Moderatore dell’incontro, Francesco De Marco, Presidente del CdA del Museo Civico.
Dopo i saluti del Sindaco Sebastiano Tarantino, che ha ripercorso le attività poste in essere dalla sua amministrazione per valorizzare i personaggi illustri del territorio e dell’Assessore alla Cultura Clementina Amelio, che ha evidenziato le forti radici cristiane del territorio, sono seguiti gli interventi del parroco di Taverna Don Antonio Ranieri e poi la relazione di Don Leonardo Calabretta, autore del libro “Le Diocesi di Catanzaro e Squillace”.

Don Leonardo ha ripercorso la vita e le opere del vescovo Poerio rimarcandone la grande operosità a favore della curia salernitana dov’è tuttora ricordato e celebrato. Tra le sue principali opere va ricordata la ricostruzione della Cattedrale di Salerno per il cui completamento il Vescovo Poerio fece giungere il legname dai monti della Sila. Mons. Maniago, nelle sue attese considerazioni finali, ha evidenziato quanto sia importante il senso di appartenenza e coesione di una comunità che guarda al futuro senza dimenticare il passato e gli uomini che lo hanno costruito. In tal modo si potrà costruire un futuro di sviluppo nel solco della tradizione cristiana.