Cena straordinaria, il direttore artistico Gareri: “Segnato un gol nella porta della solidarietà”

"Sento il dovere di ringraziare un artista inaspettato che ha reso la serata ancora più straordinaria. Si tratta del pubblico, dei 1000 commensali"

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    A distanza di qualche giorno da “La Cena Straordinaria”, dopo aver raccolto le impressioni dei partecipanti, ma anche le mie emozioni, in qualità di direttore artistico sento il dovere di ringraziare un artista inaspettato che ha reso la serata del 13 settembre ancora più straordinaria.

    Si tratta del pubblico, dei 1000 commensali che, con il loro vivo coinvolgimento, gli attestati di stima e la resistenza alle intemperie, hanno reso possibile il successo di un evento che ci ha permesso di celebrare tutti insieme l’orgoglio di essere catanzaresi, calabresi.

    Loro, la gente, la mia gente, i catanzaresi, i calabresi continuano a inviarci attestazioni di gradimento e stima, di persona e sui social. Ma il vero grazie va rivolto a loro.

    La riuscita dell’evento è il trionfo di un team numeroso quanto competente e appassionato. Insieme abbiamo riscoperto la bellezza della nostra città, dove speriamo di poter continuare ad organizzare eventi che valorizzano il territorio. Confesso che questa è una speranza che, purtroppo, avevo perso per tante motivazioni.

    Onorato di aver potuto diffondere il messaggio sociale e culturale dell’evento dal palco allestito su Corso Mazzini, ringrazio innanzitutto gli organizzatori, con a capo Alessandro Astorino, che hanno riposto fiducia nella mia persona, e gli artisti – la pianista Annalisa Critelli, il violinista Luciano Spagnolo, l’arpista Rosaria Belmonte e la cantante Simona Valeo – che mi hanno affiancato e sostenuto, impreziosendo la serata con le loro note magiche condite da professionalità e talento, ma anche coraggio, viste le condizioni meteorologiche.

    E’ stato anche un momento didattico in cui ognuno di noi ha messo in gioco le proprie competenze, l’esperienza e la passione, in particolar modo gli chef stellati che si sono avventurati in un’impresa straordinaria come la loro bravura, coordinati da Antonio Abbruzzino che ha reso ancora più coeso il team con il suo spirito paterno.

    Superando ogni difficoltà, tutti insieme siamo riusciti a segnare un goal nella porta della solidarietà, che, oltre a consentirci di offrire un’occasione di inclusione a ragazzi con disabilità di vario genere, ci ha dato prova della potenza della compartecipazione per contribuire allo sviluppo della città di Catanzaro, della nostra regione.

    Mi auguro di poter vedere la nostra città, ancora tante altre volte, splendente e unita come il 13 settembre, serata in cui ce ne siamo presi cura tutti insieme: professionisti, forze dell’ordine, polizia municipale e soprattutto i cittadini a cui dico ancora una volta grazie!

    Domenico Gareri
    Direttore artistico de La cena straordinaria – Catanzaro

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