Corso Mazzini: ‘Fine allo scempio o azioni eclatatanti’
L'associazione Commercianti TreV si rivolge direttamente al sincaco con una serie di richieste per quelli che ritiene veri e propri soprusi
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Nella sala del consiglio provinciale di Catanzaro si è tenuta la riunione dell’Associazione Commercianti TreV, a cui hanno preso parte molti associati e anche molti residenti del centro storico cittadino.
Nel corso della riunione si è deciso di chiedere ufficialmente al Comune di Catanzaro è scritto in una nota “di porre fine allo scempio e ai soprusi continui, che si stanno operando a discapito dei commercianti e residenti che giornalmente frequentano il centro storico della città”.
A tal proposito l’associazione ha chiesto di:
- istituire, su tutto Corso Mazzini, una fila di sosta gratuita “breve”
- sospendere l’isola pedonale di sabato pomeriggio fin quando non saranno creati servizi e parcheggi adeguati
- dare l’opportunità di sosta gratuita sabato pomeriggio nei parcheggi privati e nella terrazza del San Giovanni
- regolamentare la “palettizzazione” selvaggia che è stata realizzata nelle ultime settimane e che ha eliminato una gran quantità di area di sosta
“Qualora il Comune non abbia intenzione di intraprendere azioni correttive per l’immediata risoluzione delle problematiche di corso Mazzini – conclude la nota – sabato prossimo verranno organizzate una serie di ‘azioni eclatanti’ e dimostrative che i commercianti non scherzano perché è ora di dire basta ai continui soprusi che si sono perpetuati nei loro confronti”