Petronà, presentazione libro ‘Pensieri in Prosa’ di Carmine Capellupo

Lo scrittore imprenditore ha commosso il folto uditorio


Carmine Capellupo è fatto così: se cercate qualcuno che ha paura di esternare ciò che pensa, cambiate strada; se invece cercate qualcuno che diventa prolisso interpretando  le pulsioni dell’anima, avete trovato la persona giusta.

Il famoso imprenditore di Petronà, tra i titolari della conosciutissima azienda internazionale  di funghi e castagne Salpa, ha presentato, ieri domenica 4 Agosto 2019, presso auditorium “Silvano Talarico” di palazzo Colosimo, la sua prima raccolta di poesie in vernacolo  “Pensieri in prosa”. Titolo solo in apparenza fuorviante: sono versi che scatenano fiumi di parola per invenzione, disposizione ed elocuzione. E poi i contenuti poco banali: amicizia, emigrazione, terra natia, affetti, dolore, amore, problemi attualità. Il libro si articola su una serie di pensieri, trascritti in poesie, su affetti, ricordi e luoghi che hanno caratterizzato la vita del novizio scrittore Carmine Capellupo, oggi ottantottenne.

Ad ascoltare l’illuminato imprenditore, azienda Salpa premiata da Confindustria e anche dalla Camera dei deputati, c’era un uditorio foltissimo: non c’erano meno di duecento persone. Capellupo ha declamato dieci delle più di sessanta poesie che compongono “Pensieri in prosa”, precisando che “ ha scritto le liriche per l’amore che nutre verso il suo paese Petronà a cui ha dato tanto.” Altre poesie sono state declamate, sempre in dialetto petronese e del reventino,  dallo  scrittore e componente dell’associazione “U Fhocularu” Franco Talarico.

Nessuno si è tediato, anche perché sono stati tanti i relatori  che, con appassionati argomentazioni, hanno omaggiato l’edificante figura dell’imprenditore poeta, rammentandone virtù e filantropia. Sono intervenuti o hanno lasciato testimonianze,  tra gli altri:  il primo cittadino di Sersale Salvatore Torchia, l’ex presidente della provincia Marcello Barberio, il preside in quiescenza Fiore Scalzi, il parroco di Petronà Don Giorgio Rigoni e la dottoressa Luisa Caronte. Tra gli astanti anche il neopresidente della Proloco Mario Migliarese e  il dirigente scolastico dell’Istituto di istruzione superiore di Decollatura Antonio Caligiuri, originario di Petronà. L’incontro è stato moderato dal prof. di lettere dell’I.C. di Petronà Enzo Bubbo.  Non solo intraprendente commerciante, ma anche aspirante scrittore con vocazione poetica niente male: se la persona del futuro è multitasking, Carmine Capellupo è già futuro.