Nel quartiere Maddalena i flash mob non passano di moda. E il Vescovo accetta l’invito per dire “grazie”

Il pensiero è andato a coloro che sono stati contagiati, alle vittime, ai bambini e agli anziani che, più di tutti, stanno vivendo con angoscia questo periodo

I canti dai balconi. I concerti improvvisati. Gli appuntamenti alle 18 per dire “andrà tutto bene”. L’Italia, soprattutto nei primi giorni di quarantena, ha provato a darsi forza anche con i flash mob organizzati spontaneamente un po’ in tutte le città. Eventi che sono andati via via scemando con il passare del tempo un po’ ovunque ma no nel quartiere “Maddalena”, nel pieno centro storico di Catanzaro, dove i residenti si sono dati costantemente appuntamento non solo per trascorrere qualche minuto “insieme”, ma anche per dire “grazie” a tutti coloro che, in questo periodo così difficile e di emergenza sanitaria, hanno lavorato sodo per garantire la salute e la sicurezza di tutti i cittadini.

Sanitari, forze dell’ordine, vigili urbani, vigili del fuoco hanno sfilato sotto i balconi di questo caratteristico rione per ricevere l’omaggio della gente. E oggi il vescovo di Catanzaro, monsignor Vincenzo Bertolone, ha accettato l’invito dei residenti e si recato in questo quartiere, per pregare con tutti gli abitanti. Il pensiero è andato a coloro che sono stati contagiati, alle vittime, ai bambini e agli anziani che, più di tutti, stanno vivendo con angoscia questo periodo. Una preghiera comune, terminata con la benedizione dei presenti, affinché il Coronavirus possa essere presto sconfitto e si possa tornare alla normalità.