Morte Grazioso Manno, cordoglio unanime

Il ricordo di Catanzaro con Abramo, Federproprietà, consiglieri provinciali, CalabriaOltre e Coldiretti Calabria

Francesco Aceto, Coldiretti Calabria: “Grazioso Manno ha abbandonato improvvisamente questa terra, ne siamo profondamente dispiaciuti. Dirigente Coldiretti di lungo corso, legato all’agricoltura e al sistema della bonifica da un amore e passione straordinari e non comuni. Sempre pronto al confronto e al dialogo, ma anche capace di assumere posizioni di intransigenza, se convinto di essere nel giusto e soprattutto dalla parte della gente. Un uomo e un dirigente garbato ed elegante che lascia un vuoto nel cuore di tanti che lo hanno conosciuto e apprezzato;un pensiero e una voce autorevole si sono spenti nella nostra famiglia Coldiretti e nella bonifica, rimarranno indelebili i tanti suoi consigli e le sue mille e coraggiose battaglie.

Catanzaro con Abramo: Il gruppo consiliare Catanzaro con Abramo ha espresso il proprio cordoglio per la scomparsa di Grazioso Manno. “Oggi se n’è andato un calabrese forte e appassionato, un gentiluomo universalmente riconosciuto, un politico nell’accezione migliore che si possa dare a questo termine”, ha sottolineato il capogruppo Giuseppe Pisano anche a nome di tutti i componenti del gruppo, Demetrio Battaglia, Carlotta Celi, Enrico Consolante, Luigi Levato, Filippo e Rosario Mancuso, Fabio Talarico. “L’amore per la sua terra, la tenacia con cui portava avanti le sue battaglie, la volontà di collaborare per il bene dei cittadini, la schiena dritta che ha sempre dimostrato, sia come presidente del Consorzio di bonifica dello Ionio catanzarese che da acuto osservatore delle “cose” calabresi ne hanno contraddistinto l’azione e il pensiero in maniera coerente. Grazioso Manno è stato davvero un grand’uomo e da oggi, senza di lui, la Calabria è un po’ più povera”.

Dichiarazione dei consiglieri provinciali Antonio Montuoro, Baldassarre Arena, Marziale Battaglia, Nicola Azzarito Cannella, Giovanni Costanzo, Gregorio Gallello, Luigi Levato, Filippo Mancuso, Giuseppe Pisano, Ezio Praticò, Fernando Sinopoli e Davide Zicchinella,: “La scomparsa di Grazioso Manno ha sconvolto tutti noi. Ci saluta una persona che, nel corso della sua vita, ha condotto battaglie civiche in cui credeva fino in fondo. L’ex presidente del Consorzio di bonifica Ionio Catanzaro non ha mai fatto mancare il suo supporto alla nostra Amministrazione rispetto a tutte le attività che, di volta in volta, sono state messe in campo. E’ immenso il dolore che si prova per la scomparsa di un uomo che, con la sua eleganza e disponibilità, ha lasciato un segno indelebile nella nostra regione”.

Federproprietà: Si è battuto come un leone aggredendo le normalità comode delconformismo, ha resistito ai poteri forti, ai governi nazionali, a quelli delle regioni, alle grandi imprese multinazionali esponendosi con dignità ad ogni rischio per affermare la verità è la giustizia. Per lui non esisteva la gente umile o quella forte, ma solo le persone , di cui apprezzava e suscitava i migliori sentimenti. Grazioso Manno ha sorriso molto e confortato molti, ha baciato molte mani ma non quelle dei potenti, ha ascoltato anche senza sentire. Ed ha sempre ricominciato con l’entusiasmo di un ragazzo dopo ogni parentesi senza mai concedere spazio alla disperazione, per se è per gli altri. Grazioso Manno è stato l’espressione contraddittoria, signorile ed anticonformista allo stesso tempo, di una  generazione,fortunata, alla quale molti hanno inconsapevolmente appartenuto. Questa volta, purtroppo, non gli riuscirà di ricominciare.

Giuseppe Silipo, CalabriaOltre: Non credevo ai miei occhi. Sono stato per lunghi minuti a leggere e rileggere la notizia della scomparsa dell’Amico Grazioso sperando non fosse vera. Ma purtroppo la notizia è vera. Grazioso ci ha lasciati. Troppo  presto aggiungo. La Calabria perde uno dei suoi uomini migliori. Tra i più capaci. Abbiamo lavorato per anni gomito a gomito in quella grande famiglia chiamata “Coldiretti”. Sotto la guida rigorosa ma paterna di quel maestro di vita e di politica che fu Ernesto Pucci. L’Onorevole Ernesto Pucci. Grazioso Manno, che dire di lui? sSempre sorridente, sempre disponibile. Elegante e non solo nel vestire. E fu la Coldiretti la palestra che gli consentì di approdare alla Presidenza del Consorzio di Bonifica. Bastava un semplice watsapp. Grazioso ho bisogno di parlarti. e subito la risposta: Peppino vieni quando vuoi, per te la mia porta è sempre aperta. Non solo per me mi permetto di aggiungere. Quella porta era aperta per tutti. Come aperto quel cuore che oggi, così improvvisamente ha smesso di battere lasciandoci attoniti e sbigottiti. Mi rammarica non poterlo salutare per l’ultima volta. Lo farò appena mi sarà consentito.  Fai buon viaggio Grazioso. Ricongiungiti con i tanti amici che incontrerai in Paradiso. E, tra gli altri, sarai sicuramente felice di riabbracciare colui che fu l’arterfice di questa nostra bellissima storia. Ernesto Pucci.