Sono, forse, i farmaci i prodotti più urgenti da inviare in Ucraina. Per questo motivo Federfarma si è attivata raccogliendo l’invito del prof. Ludovico Abenavoli, docente di gastroenterologia presso l’Università “Magna Græcia” di Catanzaro.
Il carico di farmaci e materiale sanitario è pronto per partire e dai social il docente universitario ringrazia “il cuore grande dei calabresi”. Abenavoli scrive: “Giorni fa grazie all’invito dell’amico Enzo Defilippo, durante la riunione di FederFarma Catanzaro ho lanciato un appello per la raccolta di farmaci e materiale sanitario da inviare in Ucraina. Il canale che abbiamo scelto è quello della Fondazione Perez-Koskowska che, ieri, ha inviato al confine polacco, la prima ambulanza carica di materiale e umanità. Il nostro materiale partirá lunedì. Il mio appello al grande cuore degli amici farmacisti, che tanto si sono distinti durante la pandemia, a donare e far aumentare questi pacchi”.
Non è la prima iniziativa promossa da Federfarma a sostengono del popolo Ucraino: l’associazione presieduta da Enzo Defilippo ha garantito test rapidi antigenici per il COVID 19 in forma gratuita per i rifugiati ucraini.