Consorzio di bonifica, 55 lavoratori da 6 mesi senza stipendio. Un nuovo dramma si abbatte sulla città

Due anni fa il passaggio da full time a part time, le promesse mai mantenute e ora la disperazione di chi non ce la fa più

Cinquantacinque lavoratori. Cinquantacinque famiglie. Sei mesi senza stipendio. Sono questi i numeri che fotografano una nuova emergenza lavorativa, quella dei dipendenti del consorzio di bonifica con sede a Catanzaro che da mesi non ricevono gli emolumenti dovuti.

Per quindici di loro due anni fa era scattato il passaggio da full time a par time, con la promessa, non mantenuta, che avrebbero ricevuto regolarmente lo stipendio.

Oggi invece si trovano a dover fare i conti non cole buste paga ma con l’amara quanto tragica realtà di soldi dovuti che non arrivano da mesi.

Domani i lavoratori avranno un incontro con il management, passaggio propedeutico prima di avviare lo stato di agitazione già programmato e di mettere in campo altre iniziative.

Ed in una città solitamente troppo distratta, questo periodo elettorale di tante parole, non fa che aumentare il divario tra le emergenze importanti e serie per la collettività ed i centri decisionali che non riescono a garantire pari dignità ai lavoratori.

Cinquantacinque famiglie a cui verrà chiesto un voto, a cui verrà promesso un cambiamento, ma che per le quali il futuro non porta la data del 13 giugno, ma quella di oggi, giorno in cui non riescono più a garantire non tanto il futuro, ma più semplicemente il domani , ai loro figli.