Centro Calabrese Solidarietà e Caritas rilanciano il Villaggio delle Famiglie

Cinque appuntamenti aperti a tutti nella Pineta di Giovino. La presentazione questa mattina nella sede del Ccs a Catanzaro. Ecco di cosa si tratta

Tessere di comunità Summer edition. Per il terzo anno consecutivo la collaudata collaborazione tra Caritas e Centro Calabrese di Solidarietà partorisce una iniziativa che per cinque mercoledì pomeriggio consecutivi trasformerà una parte della pineta di Giovino in un vero e proprio Villaggio per famiglie.

L’obiettivo, che è lo stesso di quello che si pone il progetto Tessere di comunità durante i mesi invernali ed autunnali, è quello di favorire il confronto tra le famiglie e all’interno delle stesse, di creare e consolidare relazioni autentiche, di perseguire la solidarietà nell’accezione più elevata del termine. Il tutto, prevedendo momenti di leggerezza e confronto, ha come finalità l’affiancamento e il potenziamento del rapporto genitoriale e dell’intera comunità educante.

Gli appuntamenti, finanziati dai fondi CEI 8×1000 di Caritas Italiana, e voluti dalla Diocesi di Catanzaro-Squillace, sono stati presentati questa mattina nel corso di una breve conferenza stampa che si è tenuta nella sede del Centro Calabrese di Solidarietà a Catanzaro.

Isolina Mantelli presidente del Ccs non nasconde la soddisfazioni per i risultati ottenuti negli anni da una: “buona pratica che fa registrare sempre una maggiore partecipazione. Queste iniziative vogliono essere il nostro contributo alla riduzione della differenza sociale, ma anche alla crescita di un sentimento di solidarietà tra le famiglie che a decine hanno aderito. In Calabria di questo si sente una forte necessità”.

“Il Villaggio delle famiglie – puntualizza la pedagogista Cristina Marino – si rivolge a “tutti” e “vuole essere uno strumento per creare “relazione autentiche al proprio interno e all’esterno. Vogliamo creare reti di solidarietà, dare modo alle famiglie di diocesi di incontrarsi al di fuori delle proprie abitazioni”.

Villaggio delle famiglie negli anni scorsi ha ospitato nuclei molto differenti tra loro, in provenienza, numero dei componenti, situazione economica.

“Viviamo un momento delicato – sottolinea Teresa Scalvini della Caritas – le famiglie hanno perso un po’ l’orientamento – i genitori si sentono abbandonati. Iniziative come queste vogliono essere concreto aiuto”.

Chiusura per Claudio Falbo anche lui pedagogista del settore prevenzione del Centro Calabrese di Solidarietà: “E’ una iniziativa firmata dalla Caritas – ricorda – ma quando si vede questo logo si pensa subito beneficenza pura a famiglie bisognose. E’ un equivoco che si deve superare. Da anni si stanno costruendo strategie differenti.

Tolstoj scriveva che famiglie felici sono un po’ tutte uguali. Non è del tutto vero. La felicità è un percorso, e questa iniziativa vuole consentire a chi vi partecipa, non solo chi vive nella diocesi visto che negli anni scorsi abbiamo visto anche gente residente fuori Calabria qui solo in nel periodo estivo, di percorrere un tratto condiviso di questo percorso”.

Il villaggio delle famiglie sarà aperto ogni mercoledì pomeriggio dalle 17 alle 20 al Chiosco da Vito in località Giovino dal 29 giugno al 27 luglio.