Rogo mortale, le fiamme partite dai cartoni nella stanza usata come salone

Arrivano i primi riscontri tecnici. Oggi i i funerali delle vittime

Mentre ci si prepara a dare l’ultimo saluto ai tre fratelli uccisi dal rogo divampato nella loro abitazione di quartiere Pistoia, sabato scorso, emergono nuovi elementi dagli accertamenti tecnici disposti dalla Procura, intenzionata ad andare fino in fondo rispetto ad eventuali responsabilità che hanno portato alla tragedia.

Secondo i primi riscontri, il fuoco sarebbe divampato dal salone dell’appartamento, dove erano riposti molti cartoni poiché la famiglia si era trasferita in quella casa da poco tempo. Da quanto già emerso ieri in un armadio dell’appartamento sarebbero stati trovati circa 30.000 euro.

 

A questo punto ci sarà da capire se questi proventi siano frutto di qualche attività saltuaria portata avanti da Vitaliano il capo famiglia, oggi ancora ricoverato all’ospedale “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro, o se debbano adombrarsi altre ipotesi che aprirebbero la strada a scenari ancora più inquietanti che si aggiungono a quelli già tragici.

Intanto oggi pomeriggio nella Basilica dell’Immacolata monsignor Claudio Maniago officerà i funerali dei tre ragazzi, che come risultato dall’autopsia sono morti per asfissia e non per le ferite causate da rogo, che ha invece lasciato segni importanti sul corpo della madre dei ragazzi e della piccola Zaira.