I nuovi Bronzi – “Guerrieri d’oggi e di domani” – del maestro Nuccio Loreti foto

Installati in Piazza Matteotti, ricevono immediato apprezzamento dei cittadini

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Due nuove installazioni dell’artista Nuccio Loreti impreziosiscono il panorama urbano di Catanzaro. Dopo la delicata silhouette femminea, la felina baldanza della pantera, la fiera tensione canina al Parco, ecco disvelati in Piazza Matteotti due possenti e insieme agili profili in metallo brunito che da subito colpiscono e attraggono i passanti, oltre che ricevere il partecipe applauso dei convenuti all’inaugurazione. Sono due installazioni tridimensionali, l’uno accanto all’altra, di leggera asimmetrica disposizione corporea: sono la trasposizione contemporanea dei Bronzi di Riace, una delle mille possibili, ma l’unica al momento che derivi dall’estro multiforme di Loreti, creatore di una personalissima via all’arte. Secondo la delibera di giunta comunale che ne autorizza la posa, i “Guerrieri d’Oggi e di domani” saranno disponibili allo sguardo dei catanzaresi per tre mesi.

“Ho voluto fare questo regalo alla città – dice Loreti a Catanzaro Informa – e insieme un atto di ammirazione verso i Bronzi, che sono un tesoro della Calabria, anche perché vengano qui ricordati e messi in risalto da ciascuno secondo la propria sensibilità. Sono due “Guerrieri”, con tutta la simbologia che si portano dietro. Per dire li vero, ce ne vorrebbero tanti al giorno d’oggi, per salvaguardare il pianeta dall’egoismo e dall’inquinamento, da gente che si crede padrone della Terra ma non è padrone di niente”.

Loreti, da quando coltiva l’idea?
“É da un po’ che ci pensavo, certo non volevo neppure lontanamente avvicinarmi a loro con lo spirito del paragone, ma volevo fare qualcosa che simboleggiasse i due guerrieri in senso contemporaneo. Per svilupparla c’è voluto un mesetto di lavoro”.

Li ha visti di recente, di persona, al Museo Nazionale di Reggio?
“Sì. E sono sempre fonte di grande meraviglia. Oltre che di mistero che si ripete nel tempo”.

L’ha scelta lei la collocazione in Piazza Matteotti, al limite con la Piazzetta intitolata a Falcone e Borsellino?
“L’ho concertata con il Comune che ha dato questa indicazione di massima. Questo mi è sembrato il punto migliore. Siamo vicini ai moderni “guerrieri” armati dell’Operazione Città sicura dell’esercito italiano, accanto al Monumento ai caduti della Grande Guerra. E senza dimenticare che siamo proprio nel posto che una volta era, ed è ancora, Fuori le Porte”.

Insomma due giganti in difesa della città. E accanto alla stele che ricorda i due moderni eroi della Giustizia, Falcone e Borsellino.
“Sì sì, certo. Sono molte le analogie a cui richiamarsi in questo posto”.

I passanti apprezzano, pare di capire, si soffermano, chiedono. Molti hanno voluto fare una foto insieme all’artista appena i nuovi Bronzi sono stati disvelati.
“Vero. E naturalmente mi fa molto piacere, perché vedo nei catanzaresi apprezzamento e simpatia nei miei confronti”.
Ne hanno ampiamente motivo, Nuccio Loreti: oggi più che mai artista a tutto bronzo.

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