“La pericolosità sociale parte dal maltrattamento dell’animale”, se ne parla al Musmi

L’evento è patrocinato dall’Amministrazione Provinciale di Catanzaro

Mercoledì sera alle ore 17.30 presso il Parco della Biodiversita di Catanzaro sala convegni del Museo Militare (MUSMI) di Catanzaro, l’Associazione Nazionale Vitambiente organizza un interessante meeting studio dal titolo “La pericolosità sociale parte dal maltrattamento dell’animale”. L’evento è patrocinato dall’Amministrazione Provinciale di Catanzaro.

Oltre alla presenza del presidente nazionale Avv. Pietro Marino insieme relazioneranno il Presidente del Circolo di Catanzaro di Vitambiente Avv. Ilenia Grappa, il Dott. Marco Madrisio responsabile nazionale benessere animale Vitambiente, l’Avv. Aurora Loprete, il Prof. Antonio Pugliese, la Psicologa Giuditta Lombardo. Porterà i saluti per l’amministrazione provinciale il consigliere Paolo Mattia..

Il Meeting studio analizzerà, tramite gli illustri interventi dei relatori, le motivazioni che inducono alcune persone ad esercitare verso gli animali veri e propri maltrattamenti, abusi e violenze.

Purtroppo casi del genere, all’interno delle mura domestiche, non sono rari e anzi, frequentemente, vengono riportati nelle cronache della stampa con clamori mediatici sempre più forti accompagnati da pari reazioni di disgusto e intolleranza da parte dell’opinione pubblica. Ma cosa c’è dietro a fenomeni e fatti di questo tipo? Possono essere davvero dei segnali “spia” di comportamenti devianti o criminali? Identificare immediatamente forme di maltrattamento sugli animali domestici può essere veramente uno dei più sensibili indicatori di allarme per prevenire atti di violenza sui membri familiare più “fragili” da parte di un soggetto violento e pericoloso socialmente? La risposta è affermativa e il tema conta già su una ricca letteratura scientifica. E proprio quello che nel linguaggio scientifico si chiama “Zooantropologia della devianza e del maltrattamento sugli animali.

Tali argomenti verranno approfonditi e spiegati al fine di far capire atutti coloro che amano gli animali a preservarli ancor di piu e ad avvertire chi non li ama che l’approccio è negativo oltre ad essere reato.

Invitiamo tutti a partecipare, per conoscere e preservare i nostri amici a quattro zampe