Operatori balneari: la sfida per la stagione estiva 2023

Tra assenza di programmazione turistica, maltempo e rincari, la voglia di fare bene è tanta. Conferme da parte degli storici clienti e abbonamenti spiaggia quasi sold out

Condizioni meteo sfavorevoli, prezzi dei fornitori al rialzo e assenza di programmazione turistica non sembrano favorire l’avvio della stagione estiva per gli operatori del settore balneare di Catanzaro che, nonostante tutto, mantengono i nervi saldi e restano impegnati nelle attività di manutenzione degli stabilimenti per accogliere al meglio i fedelissimi clienti che rimangono un po’ per tutti una conferma. Gli abbonamenti degli ombrelloni sono, infatti, quasi per tutti sold out da tempo (e soprattutto per il mese di agosto) ma si procede verso la bella stagione lentamente, ponderando le scelte, ritoccando di poco i prezzi per non pesare troppo sulle tasche dei clienti e facendo i conti con problematiche ormai decennali, impossibili da risolvere in breve tempo.

Noi di Catanzaroinforma.it abbiamo raccolto le riflessioni di alcuni storici imprenditori del settore: tirando le somme l’auspicio per tutti è quello di poter avviare presto le loro gestioni al completo con l’unanime pensiero che a fine stagione il bilancio possa essere positivo nonostante le difficoltà iniziali.

Nuova stagione, vecchie problematiche: la spinosa questione dell’asfalto a Giovino

“La stagione sta partendo in ritardo a causa del clima che non ci dà la possibilità di poter concludere i lavori in spiaggia per avviare tutte le nostre attività – ha spiegato Tiziana Fratto del Lido Valentino – siamo aperti come ristorazione ma ci stiamo già imbattendo in diverse problematiche, qui a Giovino dove sorge il nostro stabilimento c’è il problema della strada che non è asfaltata, non c’è illuminazione, non ci sono i cestini della spazzatura, questo ci penalizza abbastanza. In più aggiungiamo che i prezzi dei fornitori sono aumentati – ha proseguito – abbiamo cercato di contenere gli aumenti dei nostri listini per non gravare sui clienti ma gli aumenti, non possiamo negarcelo, ci sono stati e non sappiamo se nel corso della stagione continueranno a salire.”

Qualche rincaro sulle tariffe giornaliere degli ombrelloni

Non è solo una questione di rincaro dei fornitori ad incidere sulle attività degli operatori balneari sono anche alcune novità sulle tasse, con aumenti sostanziosi che hanno fatto oscillare i prezzi degli abbonamenti spiaggia: “Sugli ombrelloni il prezzo della tariffa rispetto all’anno passato è aumentato di un euro al giorno perchè purtroppo abbiamo avuto un rincaro del 25,15% sul canone spiaggiaha detto Oreste Feroleto della Cooperativa Sociale Zarapoti che gestisce il servizio spiaggia del Lido Valentino – I nostri prezzi oscillano da un massimo di 12 euro a un minimo di 10 euro al giorno in bassa stagione e da un massimo di 17 euro ad un minimo di 15 euro in alta stagione in base alla dotazione scelta dal cliente, con una scontistica per chi decide di fare un abbonamento – ha proseguito – a gennaio avevamo già il tutto esaurito per agosto.”

Programmazione turistica assente e necessaria, importante anche pensare a rendere tutti gli spazi più fruibili

C’è da dire che il servizio offerto dal Lido Valentino è in grado di accogliere una vasta tipologia di clienti che in altre strutture avrebbero delle difficoltà: “Il nostro è un progetto di integrazione sociale con servizi totalmente gratuiti per i diversamente abili come le sedie Job e quelle automatizzate con le quali si scende fino in acqua grazie all’ausilio delle passerelle.” Il lido accoglie gente da tutta Italia che spesso ha difficoltà a trovare strutture adeguate alle proprie esigenze e al quale si aggiunge il problema spinoso della strada che devono percorrere per raggiungere lo stabilimento: “Credo che la cosa utile al momento sia quella di partire dalle basi, di rendere fruibile a tutti ogni spazio della città eliminando le barriere architettoniche che spesso troviamo per accedere ai locali, percorrere strade e marciapiedi – ha proseguito Feroleto – poi si potrà anche parlare di una programmazione di eventi attualmente assente programmati per tutta la stagione estiva, e perché no, anche in un’ottica di inclusione sociale.” “Sarebbe poi bello che l’Amministrazione comunale pensasse all’inaugurazione della stagione balneare con un evento che possa coinvolgere tutti gli imprenditori del nostro settoreha aggiunto Fratto – così come una bella chiusura finale collettiva in modo da far vedere che ci siamo e lavoriamo sul territorio, aggiungendo poi un programma che preveda altro durante tutta la stagione estiva.”

Difficoltà a trovare dipendenti stagionali: non è una questione di proposta contrattuale

“Volevamo partire con l’attività già dai primi di maggio, siamo a metà giugno e ancora siamo alle prese con l’ultimazione de lavori anche se già siamo aperti da qualche giorno – ha detto Alessandro Carnovale del Lido Moon Beach – il tempo non ci ha aiutato e il personale nemmeno, non riusciamo a trovare dipendenti stagionali perché non rispondono alle offerte di lavoro, non è una questione di proposta contrattuale, non vengono proprio ad informarsi sui nostri annunci di lavoro, questo per noi è un bel problema. Siamo contenti di aver ottenuto la bandiera blu e di questo ringraziamo l’Amministrazione comunale ma c’è ancora tanto da fare – ha aggiunto – in pineta hanno iniziato a fare qualche lavoro ma sulla programmazione turistica tutto tace e forse ormai è tardi per poterne fare una. Il rincaro sui prezzi ce lo aspettavamo, questo riguarda un po’ tutti i prodotti, il monouso e le materie prime come ad esempio l’ittico, logicamente qualcosa ricadrà sulle tasche del cliente. Sui prezzi degli ombrelloni invece siamo in linea con gli anni precedenti con la conferma di tutte le presenze.”

Bene per la Bandiera Blu ma è solo un punto di partenza per fare meglio

“Il maltempo non ci sta aiutando nell’ultimazione dei lavori di avvio, speriamo di poter completare tutto al più presto e poter partire con l’attività l’ultima settimana di giugno – ha spiegato Anna De Fazio del Lido De Fazio – Mastro Ciccio BeachAbbiamo registrato degli aumenti sulla merce da rivendere, sul canone spiaggia, sulle spese relative ai lavori di manutenzione, gli aumenti si aggirano più o meno tra il 25-30%, di conseguenza ci sarà qualche variazioni di prezzo, ci accolleremo gli aumenti che possiamo per non riversarli sui clienti, non aumenteremo ad esempio il prezzo sugli ombrelloni però sulla rivendita qualche variazione ci sarà. Sulla bandiera blu che abbiamo ottenuto ci auguriamo che sia da stimolo per fare tutti meglio e di più, anche se noi come operatori balneari siamo impegnati in tutte le stagioni per la gestione delle nostre attività e puntiamo sempre alla collaborazione tra di noi e l’Amministrazione per attirare turisti – ha chiosato – L’augurio è che le cose possano andare almeno come lo scorso anno.”

Importante valorizzare imprese balneari e territorio per orientarsi a futuri investimenti

Sull’avvio della stagione, sui servizi di gestione, sull’importanza del lavoro di pianificazione e conoscibilità del territorio è intervenuta Valentina Mattace: “Il clima avverso sta incidendo sull’ attività di completamento per il pieno avvio estivo, nonostante il Lido Frontemare sia stato uno dei primi stabilimenti balneari ad aprire, dando seguito al piccolo periodo di attività invernale che ha permesso di dare alla collettività un servizio funzionante e godibile. Grazie a un team affiatato siamo stati celeri ad organizzare il servizio spiaggia per poter partire subito – ha proseguito – non abbiamo registrato disservizi nella raccolta differenziata dei rifiuti relativi alla nostra attività, abbiamo notato invece delle difficoltà nella gestione delle aree libere che sono fondamentali per dare una buona immagine del territorio ai turisti – ha aggiunto – Attraverso i social e tecnologie smart, cerchiamo di promuovere non solo le nostre attività ma anche i bei luoghi che ci circondano per allargare la piattaforma di conoscibilità territoriale e programmare gli investimenti futuri improntandoli ad ecocompatibilità e rispetto del mare. Dobbiamo iniziare a pensare in un’ottica generale integrata all’imprese, all’ambiente e alla sua sostenibilità. Fare tesoro delle varie problematiche e aver l’ ambizione di stare al passo coi tempi migliorando la qualità e fruibilità dei servizi. Siamo ottimisti per quanto riguarda la stagione che sta per avviarsi – ha concluso – abbiamo avuto tante riconferme da affezionati clienti, parecchie richieste dal Nord Italia e dall’estero. Siamo pronti a lavorare per promuovere tutto il nostro territorio, con percorsi da fare sia nell’entroterra che sulla costa.”