Pronti ad ogni calamità. Domenica di addestramento per i volontari “Edelweiss” e “Angeli della Sila”

Patrocinata dal Dipartimento della Protezione Civile della Regione Calabria, l'esercitazione è necessaria per testare l’efficienza degli apparati locali di Protezione Civile

Si addestrano ogni domenica, in ogni stagione e con qualsiasi clima, per non farsi trovare impreparati in caso di necessità. Si tratta dei volontari Edelweiss e degli Angeli della Sila, protagonisti ieri di una delle esercitazioni «tra le più simili alla realtà» – hanno dichiarato i dirigenti di entrambe le associazioni – effettuate nell’ultimo periodo; la situazione di riferimento per la messa in scena del training è stato un terremoto di magnitudo 4.3 verificatosi alle ore 07:21:19 del 15 ottobre 2010, con epicentro a 5 km in direzione SE da Catanzaro.

 

«Un sisma di tale portata non provoca danni rilevanti ma la posizione, così vicina al centro abitato del Capoluogo, denota l’eventualità che dei terremoti possano localizzarsi con epicentro direttamente nei pressi della città di Catanzaro. Questo può rendere pericoloso anche i movimenti di un sisma moderato soprattutto per gli stabili di vecchia costruzione» ha spiegato Maria Gagliardi, presidente degli Angeli della Sila. E di fatti la location scelta per l’esercitazione è stato un vecchio cementificio situato in località Sansinato a Catanzaro, fingendo che il crollo dell’edificio industriale avesse coinvolto i dipendenti che vi stavano lavorando al momento del terremoto.

 

Prove come questa, nello specifico patrocinata dal Dipartimento della Protezione Civile della Regione Calabria, sono necessarie per testare l’efficienza degli apparati locali di Protezione Civile appunto e, di altri gruppi di soccorso, in caso di calamità, oltre a fornire alla popolazione esempi da seguire in caso di criticità provocate da eventi calamitosi, oggi sempre più frequenti purtroppo.