Assolto catanzarese da accusa di resistenza a pubblico ufficiale

L'avvocato del trentenne ha smontato la tesi accusatoria dei fatti risalenti al 2019

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Il Tribunale di Milano, quinta sezione penale, ha assolto con formula terminativa ampia perché il fatto non costituisce reato, L.K. trentenne residente a Catanzaro.

 

L’uomo, difeso dall’avvocato Francesco Ansani, era imputato per il reato di resistenza a pubblico ufficiale rispetto ad Agenti di Polizia.

 

I fatti risalgono a febbraio 2019 quanto l’uomo, fermato da una volante per essere sottoposto a controllo, si opponeva agli agenti con calci e pugni.

 

Tanto secondo l’editto imputativo. Epperò durante il Processo l’avvocato Ansani ha smontato la tesi accusatoria facendo constatare al Giudice come l’atteggiamento tenuto da L.K. aveva connotati meramente passivi, essendo pertanto inidoneo alla configurazione del reato di resistenza.

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