Infopoint turistici a Catanzaro, un link tra il borgo e il mare

L'idea è quella di mettere in comunicazione tutta la città, di offrire servizi a cittadini e turisti e contribuire a fare crescere la "Grande Catanzaro"

Estate: tempo di vacanze e occasione di turismo e di promozione del territorio che, quest’anno, per il capoluogo calabrese passa anche attraverso l’organizzazione di due infopoint. Due sportelli, uno nel centro di Catanzaro ed uno nel quartiere marinaro, aperti già da qualche giorno e pronti ad accogliere i turisti per promuovere la città e non solo.

La gestione di queste due postazioni informative è stata resa possibile grazie ad un Protocollo di Intesa tra Proloco e Amministrazione comunale di Catanzaro, un progetto ad ampio raggio che parte dalla gestione degli infopoint per abbracciare una progettualità più ampia. L’assessore alle attività economiche, turismo e territorio Antonio Borelli e il Presidente della Proloco catanzarese Filippo Capellupo hanno risposto ad alcune domande poste dalla nostra redazione circa i servizi che si offriranno e le iniziative già in essere o in via di sviluppo.

Infopoint: un link tra borgo e mare

I due infopoint sono stati pensati come un anello di congiunzione tra il mare e il borgo di Catanzaro, c’è, di fatto, una parte della città più vicina al mare che percepisce relativamente il borgo e un borgo che si interfaccia poco con la zona a ridosso del mare: “Attraverso questi due infopoint abbiamo voluto creare una sorta di link tra il quartiere Lido e Catanzaro città – ha spiegato Borelli – c’è poi la volontà di comunicare la presenza della Bandiera Blu sulle nostre spiagge, di dare informazioni e servizi, il tutto attraverso una bacheca reale che si arricchirà anche di una bacheca virtuale che, con l’uso di un QRcode, permetterà di ottenere un vademecum con tutte le informazioni necessarie per i turisti e i cittadini – ha proseguito – nei prossimi giorni il flusso di turisti aumenterà e dovremmo dare il massimo in termini di presenza e assistenza sul territorio.”

La “Grande Catanzaro”: un progetto sinergico per un territorio dal grande patrimonio naturale e culturale

Gli infopoint fanno un po’ da apripista all’idea della “Grande Catanzaro”, una città caratterizzata da un territorio vasto che va dall’entroterra al mare che può vivere di turismo: “Abbiamo un patrimonio naturale e culturale bellissimo e possiamo descrivere l’idea della “Grande Catanzaro” grazie ad un progetto di turismo esperienziale – ha aggiunto l’assessore che ha poi sottolineato la necessità di un agire sinergico tra Regione e comuni grazie anche alla creazione delle DMO per rafforzare i servizi sul territorio e migliorare la gestione delle destinazioni turistiche – i comuni da soli possono fare ben poco, ma noi abbiamo già cercato di tracciare una prima linea di collegamento con Sacal, Trenitalia, operatori su gomma, interloquendo anche con Regione e comuni.”

I servizi: informazioni regionali e tour cittadini

Ma nello specifico quali saranno i servizi che gli infopoint offriranno? “In prima battuta non mancheranno informazioni e materiale sulla città di Catanzaro – ha spiegato Capellupo – nell’infopoint di Lido a breve partirà il servizio gratuito per il prestito di libri rivolto sia a ragazzi che adulti che trascorreranno le vacanze al mare. Saremo poi in grado di dare informazioni su iniziative sparse in tutta la regione, orari di bus, eventi generali ed eventi segnalatici dalle 170 Proloco sparse in tutta la regione – ha proseguito – abbiamo poi intenzione di partire con tour turistici ed enogastronomici per tutta la città.”

Orari e collaborazioni: l’obiettivo è quello di lavorare bene

E gli orari? “Si gestiranno i base alle esigenze del territorio – ha continuato Capellupo – lo sportello del San Giovanni sarà aperto con orario 10.00 – 12.30 e 17.00 – 20.00 presumibilmente anche nel periodo autunnale e invernale, mentre per quello del quartiere Lido l’orario si gestirà in base agli eventi e le richieste relative al flusso di turisti e più o meno fino al mese di settembre.”

Infine a gestire gli sportelli saranno i ragazzi selezionati tramite il bando del Servizio Civile: “Lo scorso anno abbiamo potuto contare su giovani preparati e in gamba, in grado di parlare inglese e francese, qualcuno anche Russo e Cinese – ha spiegato Capellupo – certamente sarà così anche per quest’anno, il nostro l’obiettivo è quello di lavorare bene supportando territorio e turisti – ha concluso – proprio per questo siamo anche in attesa delle informazioni che dovranno fornirci i privati circa gli eventi a cui potranno partecipare cittadini e turisti.”