Contratto di lavoro Ferrovie della Calabria, l’azienda: “posizioni differenziate” ma trattative in corso

"C'è la volontà delle parti di impegnarsi reciprocamente per giungere in tempi rapidi – entro il prossimo Primo giugno - ad una nuova rimodulazione della contrattazione di Secondo livello"

“A seguito della disdetta della contrattazione aziendale da parte delle Ferrovie della Calabria srl, le organizzazioni sindacali  di categoria hanno chiesto ed ottenuto immediato incontro con la dirigenza aziendale, che si tenuto in data 11 marzo 2024″. Lo rende noto in una nota stampa la stessa Ferrovie della Calabria.

Nel corso dell’incontro, pur nella differenziazione delle posizioni, si è registrata la volontà delle parti di impegnarsi reciprocamente per giungere in tempi rapidi – entro il prossimo Primo giugno – ad una nuova rimodulazione della contrattazione di Secondo livello che consegua l’obiettivo di consolidare e rafforzare l’Azienda, attraverso la valorizzazione e la tutela del Lavoro e quindi dei Lavoratori delle Ferrovie della Calabria.

Gli aspetti da trattare non saranno banali, stante la complessa ed articolata organizzazione del lavoro che caratterizza l’Azienda, e, pertanto, si ha la piena consapevolezza che le possibili soluzioni dovranno necessariamente essere frutto del confronto tra le parti, da condurre con il senso di responsabilità richiesto dalla valenza della trattativa.

Certamente la sfida è impegnativa, ma il clima respirato durante l’incontro – con la partecipazione di tutte le sigle di categoria presenti in Azienda – e le argomentazioni di merito portate al tavolo, che saranno oggetto di continuo e serrato confronto, inducono le parti a ritenere possibile il raggiungimento di un accordo condiviso, entro i tempi previsti, nell’interesse della più grande Azienda regionale di trasporto a controllo pubblico, dei Lavoratori e di tutta la Clientela delle Ferrovie della Calabria”.

La Fdc evidenzia inoltre cheinterventi esterni, non supportati dalla necessaria conoscenza specifica delle vicende aziendali, rischiano di rappresentare un quadro distorto della realtà, nuocendo all’immagine dell’Azienda ed ai legittimi interessi dei lavoratori.