Ritorna il tradizionale pellegrinaggio diocesano alla Basilica della Madonna di Porto

Verso l'appuntamento del 25 aprile, all'insegna del tema “Un cuor solo, un’anima sola” in preparazione all’imminente Giubileo del 2025

“Un cuor solo, un’anima sola”. Con questo tema, in preparazione all’imminente Giubileo del 2025, ritorna il tradizionale pellegrinaggio diocesano del 25 aprile alla basilica della Madonna di Porto.

Due sono i “segni” che caratterizzeranno il raduno dei pellegrini di quest’anno a Porto. Il primo è quello relativo al tragitto a piedi, previsto per le ore 10,30 e che si snoderà a partire dalla Residenza Sanitaria Assistenziale. Prevista la partecipazione degli ospiti e degli operatori della struttura oltre che dai gruppi parrocchiali che raggiungeranno Porto per rinnovare questa antica tradizione.

Il secondo segno è la presenza della “Lampada della preghiera” accesa nello scorso mese di febbraio dall’Arcivescovo Claudio Maniago e che, grazie al coinvolgimento delle Confraternite coordinate da don Vincenzo Schiavello, viene accolta nell’itinerario di fede e di preghiera dei santuari della diocesi.
L’orario delle SS. Messe in programma è il seguente: 9,30 – 11; 16,30 – 18.

Il servizio di accoglienza dei pellegrini in Basilica è stato predisposto dal consiglio di amministrazione guidato da don Vincenzo Zoccoli, dal Rettore don Fabrizio Fittante e dal diacono Andrea Arcuri unitamente all’associazione “Amici del Santuario di Porto”.

 

Una presenza significativa sarà quella del coro della Basilica che vedrà la partecipazione della Cappella Musicale San Giuseppe e Santa Maria Assunta di Gimigliano, nonché il Coro Polifonico della Cattedrale di Catanzaro diretto da Stefano Scozzafava.

 

Sul piazzale del santuario sarà ospitata la tradizionale fiera la cui organizzazione è stata curata dall’Amministrazione Comunale di Gimigliano guidata dal sindaco Laura Moschella che, in una nota, ha espresso “soddisfazione per gli importanti risultati raggiunti nella valorizzazione del parco naturale e degli spazi verdi attrezzati della valle di Porto”.

 

Presente e operativa anche la locale Caserma dei Carabinieri guidata dal comandante Francesco Aloisio e gli operatori della Polizia Municipale. Pullman speciali delle Ferrovie della Calabria collegheranno Porto a Catanzaro e Soveria Mannelli.