Esami di maturità, tra Guerra Fredda e Rita Levi Montalcini prima prova archiviata

I racconti dei maturandi catanzaresi all'uscita da scuola dopo un primo giorno tra Pirandello, Ungaretti, Montalcini e l'elogio dell'imperfezione

L’approccio agli esami di maturità non è mai così semplice, e rompere il ghiaccio è forse, quasi sempre, la parte forse più difficile. Presentarsi con fiducia e serenità può risultare fondamentale in vista poi della seconda prova e dell’esame orale finale.
Per approfondire questo aspetto ci siamo interfacciati con alcuni maturandi che ci hanno esposto le loro sensazioni sulla prima prova di italiano appena svolta.

Qualcuno se le aspettava e qualcuno invece no, da Pirandello ad Ungaretti passando per Rita Levi Montalcini e la Guerra Fredda, sono queste, tra le altre, le tracce della prima prova dell’esame di maturità di quest’anno.
Chiacchierando con gli studenti è emerso che è stata molto eterogenea la scelta della traccia.
Tra le più gettonate c’è sicuramente l’invito a valorizzare l’imperfezione come stimolo alla crescita e al miglioramento, tratto da: “L’elogio dell’ imperfezione” di Rita Levi Montalcini sito nella tipologia C.

Per quanto riguarda la tipologia B, alcuni studenti hanno trovato, nella traccia “Riscoprire il silenzio”, un modo per dire la loro su questo argomento “bisogna capire il valore del silenzio in questo mondo sempre più rumoroso e frenetico”.
Non era inaspettata invece la traccia d’autore riguardante Pirandello -quindi tipologia A- poiché erano parecchi anni che il premio Nobel Siciliano non era presente nella prima prova, e molti studenti e studentesse si sono cimentati in questa scelta.
Molto interessanti quindi, a detta dei maturandi, le tracce proposte dal Ministero.
Il primo approccio ha avuto un riscontro positivo per questi ragazzi; adesso andrà affrontata, con la stessa fiducia e con serenità, la seconda prova.

I COMMENTI A CALDO

Sono abbastanza sereni e soddisfatti i primi maturandi usciti dal Liceo “Siciliani” dopo aver sostenuto la prova scritta di Italiano. Claudio Gianturco si è cimentato con la traccia tratta da un testo di Rita Levi Montalcini: “Una proposta che mi è piaciuta molto – ha commentato – e non ho avuto dubbi nella scelta”. Anche Lucia ed Emma Guzzo sono contente della loro scelta. La prima ha affrontato il tema del “silenzio” la seconda quello del passaggio dal diario scritto al digitale. “Per oggi tutto bene – hanno detto – un po’ di timore ce l’abbiamo per la prova di domani, quella di matematica”.
Davide Trombetta non ha avuto dubbi su cosa scegliere: “Sono un appassionato di storia e parlare di guerra fredda e bomba atomica è stato stimolante”.

Anche dal “De Nobili” e dal “Fermi” commenti positivi per le tracce uscite e più paura per le prove di indirizzo di domani. Commenti negativi unanimi sul troppo caldo… per la maturità c’è da sudare!