Sulla spiaggia del quartiere marinaro spuntano i sassolini della gentilezza e della felicità

Angelica e sua figlia Chiara hanno raccolto l'iniziativa di un gruppo social attivo il tutto il mondo

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    Esiste un prima e un dopo il Covid. Uno spartiacque che ha cambiato molte cose, a volte le ha peggiorate, a volte le ha rese migliori.

    Ciò che è accaduto è che, in quelle interminabili giornate, si creassero delle vere e proprie comunità tra persone che hanno scoperto di avere in comune passioni o che semplicemente hanno tirato fuori talenti nascosti.

    E’ così che nasce “Sassolini” un gruppo Facebook che rilancia una sorta di flashmob virtuale dedicato alla gentilezza diventato virale nel 2019 in Svizzera, Austria, Repubblica Ceca, Stati Uniti. L’idea è quella di decorare dei sassi con frasi di incoraggiamento in modo da regalare un sorriso a chi li trova.

    E una mamma, di professione fisico , che si occupa di bonifiche ambientali e sua figlia Chiara, di 11 anni, decidono che quel gioco diventerà il loro gioco, da far conoscere a tutti.

    Racconta Angelica: “ Nessuno è così povero da non poter regalare un sorriso né così ricco da non necessitarne uno. L’idea è quella di decorare dei sassi con frasi di incoraggiamento in modo da regalare un sorriso a chi li trova. Nella mia vita sono stata circondata da persone che mi hanno donato sorrisi quando ne avevo più bisogno, che mi hanno fatto sperimentare che nel mondo vivono tante persone buone e mi hanno permesso di scoprire che donare un sorriso non costa nulla ma ripaga tanto”.

    Nel gruppo facebook – continua Angelica –  ho, inoltre, scoperto che ci sono tanti artisti che dipingono mini-opere d’arte. Ho letto che alcuni sassi sono stati ritrovati persino negli ospedali. Sono rimasta piacevolmente colpita da questa iniziativa al punto tale da voler subito prendere parte al gioco. Pochi giorni prima insieme a Chiara, mia figlia, avevamo raccolto dei pezzi di mattonelle sulla spiaggia di Montepaone. Le abbiamo lavate, asciugate e decorate utilizzando tempere e pennarelli acrilici indelebili. Infine, abbiamo passato una finitura trasparente a basso impatto ambientale, inodore, non tossica, resistente alle intemperie e idrorepellente e abbiamo lasciato le nostre piccole opere d’arte sulla spiaggia di Giovino”.

    Il gioco poi è proseguito nel pomeriggio: Chiara ha condiviso con le sue amichette sulla spiaggia l’idea e la “liberazione” dei “sassolini”.

    Ci saranno sempre dei sassi sul tuo cammino. Dipende da te se farne dei muri o dei ponti.” E’ questo il messaggio finale per una iniziativa che ha un solo scopo, disseminare gentilezza e bellezza., ogni cosa, anche un sassolino, può avere tante vite e tanti scopi e Angelica e Chiara hanno scelto quello più semplice e più bello.

    I sassi dipinti possono essere fotografati e postati nel gruppo Sassolini con l’indicazione del codice di avviamento postale della città che serve a dargli una precisa identificazione geografica.

     

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