Catanzaro, centro storico zona Mazzini-Maddalena invaso da topi

I residenti invocano l’intervento di Comune e Asp. Foto e video di questa mattina

Più informazioni su

Il postino suona sempre due volte (Tay Garnett,1946). Il topino non sappiamo quante volte, ma dall’aria di assoluto relax che sembra avere nel video girato questa mattina a Catanzaro in zona Maddalena-Mazzini, si presume che se la prenderà comoda.

 

Tanto il gatto sottostante, membro satollo di una nutrita colonia felina che abita la zona, placidamente approva e anzi pare essersi messo in posa per essere immortalato nell’idilliaco quadretto.

 

Neanche i gatti sono quelli di una volta. Tanto, aggiungiamo, il servizio di derattizzazione che viaggia sull’ineffabile binomio Comune-Asp non è un fulmine di guerra, usiamo quest’eufemismo solo perché in assenza di dati certi a suffragare la comunicazione riportata dai residenti di non avere avuto risposte nonostante le numerose sollecitazioni fatte prevenire ai numeri di pronto intervento dei due enti preposti alla tutela della salute e dell’igiene ambientale.

 

E se ormai è pacifico che i topi ballano e si abbigliano anche quando il gatto c’è, appare quanto mai opportuno segnalare quanto riferito da un operatore di disinfestazione ambientale prontamente consultato dagli inquilini di un piccolo condominio rientrati da un breve soggiorno vacanziero e alle prese con ospiti che rodendo godono e godendo rosicchiano per non dire altro: “Tutta la zona da settimane è invasa dai topi, riceviamo sollecitazioni e richieste di intervento ogni giorno”.

 

Questo per la cronaca. In ordine alla normativa, se non abbiamo capito male, le competenze come al solito si sovrappongono tra Comune e Azienda sanitaria. Nella disinfestazione da animali e insetti nocivi l’Amministrazione interviene direttamente su edifici comunali e strutture similari, asili nido e scuole materne, scuole elementari e medie, tombini delle zone adibite ai mercati settimanali scoperti, pozzetti e tombini all’interno delle pertinenze comunali e delle vie cittadine.

 

In tutti gli altri casi gli interventi in spazi pubblici sono eseguiti su segnalazione dell’Azienda sanitaria provinciale.  Per tutti gli spazi non comunali gli interventi di disinfestazione e derattizzazione sono a cura e spese dei proprietari degli edifici e dei terreni interessati o di chi ne ha l’effettiva disponibilità.

In ogni modo segnaliamo anche da qui a Comune e Azienda sanitaria la necessità di intervenire al più presto su una situazione che sta letteralmente scappando di mano, anche perché non abbiamo a disposizione il pifferaio di Hamelin cui eventualmente delegare il gravoso compito.

La presenza di topi non è una novità, ci sono sempre stati e ci saranno ancora, non è su questo che si discute. Ma è l’incidenza sempre maggiore del fenomeno che colpisce e preoccupa, ulteriore tassello del mosaico percettivo di un degrado generalizzato che, per ritornare nella zona di centro storico prima citata, vede da più di un decennio le rovine della ex scuola media Mazzini incombere minacciose sui residenti e, al contrario, risultare invitanti per ospiti indesiderati e invadenti.

Più informazioni su