“Caos a Santa Maria: tra buche stradali e parcheggi selvaggi, i cittadini chiedono interventi urgenti”

Riceviamo e pubblichiamo:

Nel quartiere Santa Maria di Catanzaro, la situazione rimane critica. Tra lavori di fogna mai risanati e il disordine urbano dilagante, i residenti sono costretti a convivere con disagi quotidiani sempre più gravi. Uno dei problemi principali riguarda il manto stradale, che presenta buche pericolose e, in alcuni tratti, il rischio concreto che si creino delle vere e proprie voragini, mettendo a repentaglio la sicurezza dei passanti.

 

Lo scorso agosto, oltre un mese fa, è stato effettuato un sopralluogo da parte del capo di gabinetto del Comune di Catanzaro, accompagnato dalla ditta incaricata dei lavori appaltati. In quella occasione sono state fatte numerose promesse di intervento, ma, ad oggi, nessuna azione concreta è stata intrapresa per risolvere il problema. La popolazione è giustamente preoccupata, poiché il rischio che queste buche possano trasformarsi in voragini è reale, e le conseguenze potrebbero essere gravissime.

 

Un altro nodo critico è rappresentato da via Risorgimento, dove, nella scorsa primavera, i lavori di sistemazione delle fogne hanno creato enormi disagi per i residenti e per chi attraversava il quartiere. Sebbene i lavori siano terminati, il ripristino del manto stradale è risultato inadeguato e la strada resta tuttora in condizioni pericolose, contribuendo al caos del traffico che si accumula nelle ore di punta.

 

A tutto questo si aggiunge l’assenza di una regolamentazione efficace dei parcheggi. Il parcheggio selvaggio è ormai la norma, e la mancanza di un vigile urbano fisso nel quartiere alimenta il disordine. Gli automobilisti parcheggiano senza criterio, bloccando passaggi e ostacolando il normale flusso del traffico. La situazione è resa ancora più critica dal fatto che Santa Maria è una zona di passaggio per gran parte del comune, e questo intensifica il caos viario.

 

I cittadini chiedono con urgenza che le autorità locali prendano in mano la situazione. L’assenza di un vigile urbano che presidi il quartiere per almeno otto ore al giorno è diventata insostenibile, e un controllo più costante potrebbe aiutare a ristabilire l’ordine. Tuttavia, senza un intervento deciso da parte delle istituzioni, il quartiere rischia di sprofondare ulteriormente nel disordine.

 

Esortiamo dunque gli organi competenti, siano essi politici o tecnici, a mantenere le promesse fatte e a intervenire immediatamente per risolvere questi problemi. Santa Maria merita attenzione e un’azione concreta per restituire ai suoi abitanti la sicurezza e la tranquillità che da troppo tempo mancano.

Ing. Giovanni Rocca