Ferragosto (e non solo) senz’acqua per un condominio di Montauro. La protesta al sindaco

La lettera al primo cittadino

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Riceviamo e pubblichiamo

Il condomini del nuovo edificio sito nella II traversa Torrente Franco del Comune di Montauro (zona cantiere nautico), da oltre 48 ore, non sono approvvigionati di acqua potabile da parte dello stesso comune.
“Nonostante la nota diramata dal Sindaco nel mese di luglio inerente la probabile carenza idrica nei mesi estivi non ci si sarebbe mai aspettati un epilogo del genere.”
“E’ dai primi di agosto, infatti, che la carenza idrica si fa sentire nella nostra zona – dicono i condomini – ma negli ultimi giorni la situazione è diventata veramente insostenibile; il Comune eroga due ore si acqua al giorno (durante la notte) ad una pressione ridicola che riesce a raggiungere solo i residenti al piano terra e non quelli al piano superiore”. Ieri (14. agosto) il Comune ha erogato appena 500 litri di acqua (siamo 8 condomini) e oggi (15 agosto) nemmeno una goccia, con evidenti ripercussioni, trascurando la grande e anomala calura stagionale che richiederebbe frequenti rinfrescate, anche e soprattutto sul piano igienico
sanitario.

Da informazioni acquisite in giro, ci risulta che la stragrande maggioranza della cittadinanza di Montauro, seppure con qualche disagio, non si trovi nelle stesse condizioni. perché la pressione con cui viene erogata l’acqua (seppure nelle poche ore) è sensibilmente superiore e quindi consente il quasi totale riempimento delle cisterne di riserva”. “Ognuno di noi ha figli piccoli e/o nipotini anche piccolissimi – continuano i condomini -e non sappiamo piu’ come gestire la situazione. Oggi saremo costretti ad abbandonare le abitazioni (acquistate, con non pochi sacrifici solo 3 anni fa) e a recarci in altre sedi per trascorrere un ferragosto “indimenticabile”. Ma la cosa che preoccupa ancora di piu’ -proseguono i malcapitati residenti- è che di fronte a noi c’è un cantiere edile in cui è prevista la costruzione di 36 unità abitative che, siamo sicuri, peggioreranno notevolmente la nostra già precaria condizione.”

Ci chiediamo se il Comune, nel rilasciare il permesso di costruire, abbia tenuto conto delle necessità di potenziamento dei servizi in termini di impianti idrici, strade di collegamento (già ora insufficienti) , illuminazione pubblica, fognature.

Cogliamo l’occasione per augurare al Sindaco di Montauro (al quale abbiamo inviato decine di sollecitazioni, PEC e telefonate) e ai vertici della Sorical, un fervido ferragosto e li invitiamo a recarsi sul posto per rendersi effettivamente conto che a Montauro esistono cittadini di serieA e cittadini come noi da terzo mondo, dimenticando pero’ che anche noi paghiamo puntualmente i servizi pubblici al pari degli altri.”

I condomini del Condominio Floridace 1

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