Ventennale politeama Catanzaro con l’oscar Stefano Massini in scena foto

Tra le tante iniziative per ricordare questi 20 anni, la mostra fotografica di Antonio Raffaele e il manifesto realizzato dall'artista Smoe

Una mostra fotografica, un manifesto ufficiale delle celebrazioni, lo spettacolo di Stefano Massini, primo italiano a vincere l’Oscar del teatro. Questo il menu della serata evento andata in scena ieri nell’ambito delle celebrazioni del ventennale dell’inaugurazione del Teatro Politeama. Una lunga storia iniziata il 29 novembre 2002 e proseguita fino ad oggi, con una coda difficile segnata dalla pandemia e dall’aumento dei costi di gestione della struttura.

Oltre 700 rappresentazioni con grandi spettacoli e nomi del mondo del teatro, della musica, della danza, dell’arte, del cinema, a livello nazionale ma anche internazionale, hanno caratterizzato il percorso ventennale di uno dei più giovani teatri pubblici capace di ritagliarsi uno spazio importante in Calabria e non solo. Volti e momenti che rivivono nel percorso espositivo curato dal fotografo Antonio Raffaele, mentre il teatro aperto verso il cielo – in un gioco di colori e forme – è al centro del manifesto celebrativo ideato dall’artista Smoe. Su tutto si staglia forte il ricordo dello storico Sovrintendente Mario Foglietti, a cui il Politeama ha legato fortemente il proprio nome. Sul palco, prima dello spettacolo di Massini ispirato alle canzoni di Giorgio Gaber, il sindaco Nicola Fiorita rassicura sull’impegno per dare futuro e continuità al teatro: “Avremmo voluto destinare al Politeama le stesse risorse destinate in passato, ma la congiuntura economica non ce lo ha permesso. Parte allora una nuova storia che noi immaginiamo più ricca di rapporti tra teatri pubblici e privati”. Il Direttore Generale Aldo Costa ricorda che “ne abbiamo passate tante, c’ è stato un momento in cui si temeva che il teatro dovesse chiudere, ma poi siamo riusciti a rimettere in equilibrio i conti. Per questa stagione ci stiamo muovendo chiedendo almeno il sostegno di Regione Calabria, Provincia e Comune di Catanzaro. Ci sono tante idee per il futuro, ma è necessario un sostegno economico serio”.

Il Sovrintendente Gianvito Casadonte tiene, invece, a ribadire alcuni numeri: “Sei anni fa gli abbonati erano 267 abbonati e oggi, grazie a voi, sono 827. E’ importante puntare al ricambio generazionale, perché solo così il teatro avrà vita lunga e riuscire a intercettare le nuove generazioni è la mission che la Fondazione continuerà ad avere”. Massini, che alla fine regalerà al pubblico una storia dedicata alla magia del teatro nel suo bis, ha ricordato che “è sempre bello celebrare il compleanno di un teatro, ovvero uno degli strumenti attraverso cui, da sempre, l’essere umano ha provato a comprendere sé stesso”.