Borgo Gagliano, Longo: ‘Abbiamo provato, niente speculazione politica’

L'assessore di Catanzaro ai lavori pubblici, Franco Longo, spiega come sperasse in 'un cortocircuito del Bur' I Quartieri: Gagliano trascurata dalla politica comunale


“Sull’adesione al bando per la valorizzazione dei borghi l’amministrazione si aspettava la bocciatura da parte della Regione in virtù del cospicuo finanziamento ricevuto per il progetto Agenda urbana. Le speculazioni politiche, di conseguenza, lasciano il tempo che trovano”.

Lo ha affermato l’assessore ai lavori pubblici, Franco Longo, replicando al movimento “I quartieri”. “La partecipazione al bando per la valorizzazione del quartiere Gagliano è stata fatta sulla base di un’interlocuzione con la Regione che puntava a sfruttare un piccolo corto circuito presente  in fase di pre-informazione, all’interno della quale non era prevista l’esclusione per le otto aree interessate – Catanzaro è una di queste – da Agenda urbana. Per questo motivo era stato ritenuto possibile procedere con il percorso finalizzato a rivalutare un quartiere, Gagliano, già indicato dal Mibac come borgo identitario. Questo vuoto interpretativo è poi stato superato da una successiva delibera di giunta regionale, che ha indicato in maniera più chiara l’impossibilità di ottenere il finanziamento da parte dei Comuni vincitori di Agenda urbana. La Regione ha comunque garantito la possibilità di presentare progetti privati mirati all’accoglienza diffusa nelle aree considerate dai piani regolatori come centri storici: Gagliano è una di queste”.

“Ciò significa – ha aggiunto Longo -, che il progetto per la valorizzazione di Gagliano rimane per il futuro: gli uffici hanno lavorato bene, la documentazione esiste ed è valida, in attesa che esca un’altra possibilità di finanziamento. Pertanto, l’uscita de “I quartieri” è solo l’ennesima presa di posizione strumentale, di carattere esclusivamente politico, da parte di chi cerca una cartina di tornasole sui media ma non tiene conto dell’impegno della politica e della burocrazia comunale per dare risposte alla città e ai cittadini”.