Sfiduciare Polimeni? Occhiuto: “Simpatia e stima per il presidente del Consiglio. No al centrodestra diviso”

A tu per tu con il candidato del centrodestra alla guida della Regione: "Credo che Abramo stia svolgendo bene la sua funzione di sindaco e di presidente della Provincia e credo possa essere una risorsa per tutto il centrodestra regionale"

“La ‘ndrangheta va combattuta con ogni forza. E tutto questo deve iniziare già con la composizione delle liste”. Roberto Occhiuto, candidato per il centrodestra alla guida della Regione, lo dice a chiare lettere. E dopo le dichiarazioni rilasciate a RaiNews, approfondisce l’argomento rispondendo alle nostre domande con un’analisi sulla situazione politica al Comune di Catanzaro.

Onorevole, sta tracciando l’identikit dei candidati lontani da ogni dubbio di compromissione con le mafie e che non siano coinvolti in procedimenti contro la P.A. E’ un segnale di fiducia per i calabresi?

Sono sinceramente garantista, lo sono sempre stato. In Calabria dobbiamo alzare l’asticella dell’attenzione sulla composizione delle liste. Ho già proposto e sarebbe auspicabile che tutti i candidati inviassero alla Commissione Antimafia le proposte di candidatura con il consenso degli interessati perché così la commissione possa valutare – ai sensi del protocollo firmato da tutti i partiti – se ci sono situazioni che ricorrono nei motivi ostativi stabiliti nel protocollo. Mi auguro si faccia ed anche se non si dovesse fare, noi per nostro conto applicheremo il protocollo della Commissione. Non chiediamo una valutazione discrezionale dei candidati, chiediamo ci sia una valutazione ai sensi del codice di autoregolamentazione condiviso da tutti i partiti in sede di Commissione”.

Qual è il ruolo del capoluogo nell’area centrale della Calabria e nella sua idea di governo regionale?

Il capoluogo è, sicuramente, un motore importante per lo sviluppo della regione. La mia idea di Calabria è di una Calabria che abbia più motori. O si sviluppa insieme, sviluppando le diverse vocazione dei singoli territori, o non si sviluppa affatto. Penso che la città di Catanzaro, con la presenza degli uffici regionali, dell’Università, della facoltà di Medicina, con la prossimità ad infrastrutture strategiche come l’aeroporto, possa essere una delle parti della regione che più delle altri si può sviluppare velocemente”.

C’è grande fermento al Comune di Catanzaro targato centrodestra. Il nostro giornale ha già raccontato di un tentativo di sfiducia al presidente del Consiglio Comunale, Marco Polimeni, anche per mano di Forza Italia e del suo coordinatore provinciale Domenico Tallini. Questo aprirebbe la strada ad una vera e propria crisi politica. Lei cosa ne pensa?

Ho simpatia e stima nei confronti di Marco Polimeni, è un giovane molto capace che rappresenta sicuramente un quadro dirigente di prospettiva per la politica e la regione. Non credo che Tallini che è politico esperto possa ritenere opportuna una mozione di sfiducia che rappresenterebbe, nella città capoluogo di regione, il centrodestra come diviso”.

Con il sindaco Abramo quali sono i rapporti?

A Catanzaro ho buoni rapporti con Abramo e con tutti i dirigenti del centrodestra. Credo che Abramo stia svolgendo bene la sua funzione di sindaco e di presidente della Provincia e credo possa essere una risorsa per tutto il centrodestra regionale”.