Letta: Il centrodestra non e’ assolutamente credibile, vinceremo le elezioni

"Dopo le Regionali noi vogliamo fare della Calabria davvero il punto di partenza della rinascita di tutto il Mezzogiorno"

“Quello che vedo e’ che in Calabria, come in tutte le altre citta’ che votano nel nostro Paese, la tendenza dal momento in cui e’ cominciata la campagna elettorale e’ dovunque una tendenza di crescita nostra. Siccome – ha aggiunto il segretario del Pd – mancano ancora due settimane al voto, sono convinto che questa nostra crescita alla fine ci portera’ a vincere le elezioni e le elezioni in Calabria. Credo che sia soprattutto il segno di una consapevolezza degli elettori che il centrodestra e le destre si stanno sfasciando. Io vorrei che i calabresi pensassero a Roma e Milano: se la destra ha trattato Roma e Milano cosi’, mettendo in campo due candidati che si stanno letteralmente liquefacendo durante la campagna elettorale, qual e’ il senso di serieta’ di una coalizione che non e’ in grado di garantire, nelle due piu’ importanti citta’ italiane, nemmeno la possibilita’ di candidature che arrivino almeno alla fine del voto. A Milano non arrivano nemmeno alla fine del voto, a Roma lo stesso. Ecco perche’ – ha rilevato Letta – sono molto fiducioso. Ecco perche’ vedo che il nostro sforzo delle prossime due settimane sara’ a tappeto, comune per comune”.

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Il centrodestra non e’ assolutamente credibile, la difesa che hanno fatto di Spirli’ da’ gia’ l’idea di cosa potrebbe essere il futuro della Calabria se la destra vincesse”. Lo ha detto il segretario del Pd, Enrico Letta, a Lamezia Terme (Catanzaro) per partecipare a un’iniziativa con la candidata del centrosinistra alla presidenza della Regione Calabria, Amalia Bruni. “Noi – ha rilevato Letta – siamo per un cambio radicale. E aggiungo: voglio dire ai cittadini calabresi che questo e’ un confronto tra due candidature, da una parte ci sono Occhiuto-Spirli’, dall’altra Amalia Bruni, chi vota per altri candidati rispetto alla Bruni vota tutto sommato per favorire Spirli’ e Occhiuto. Chiediamo ai calabresi un impegno e chiediamo di riconoscere che l’unica vera alternativa, la candidatura di Amalia Bruni, sia l’unica per voltare pagina”. Per Letta “lo sforzo di queste due ultime settimane dovra’ essere quello di convincere il 40% di indecisi e su questo 40% e faremo il sorpasso finale. Amalia Bruni come Filippo Tortu. Anche Tortu – ha osservato il segretario del Pd – prese il testimone nell’ultima curva in cui era un filo indietro e poi dopo nell’ultimo rettilineo Tortu ha battuto l’inglese. Ecco, l’inglese Spirli’ perdera’ nell’ultimo rettilineo rispetto alla nostra Amalia Bruni Tortu”.

Letta si e’ poi soffermato anche su uno dei piu’ temi piu’ dibattuti della campagna elettorale in Calabria, la sanita’: “Credo – ha detto – che Salvini sia l’ultimo che puo’ parlare di Calabria, avendo lui sponsorizzato il governatore Spirli’ con questa esperienza fallimentare e drammatica che ha reso la Calabria non la regione messa meglio. Credo che oggi la necessita’ e’ quella di un cambio radicale di direzione, di una pagina da voltare e per questo noi abbiamo messo in campo la persona migliore tra tutti i candidati proprio per parlare di sanita’ perche’ – ha rimarcato il segretario del Pd – Amalia Bruni fa questo, la sua esperienza professionale e’ la garanzia migliore per i calabresi che cambia tutto, cambia la musica sul tema della salute, sul tema della fine del commissariamento, che portiamo avanti e porteremo avanti, sul tema della fine del turismo sanitario. Con Amalia Bruni, che a livello italiano ed europeo e’ una certezza dal punto di vista professionale e delle eccellenze nella ricerca in campo sanitario, noi – ha concluso Letta – siamo in grado e saremo in grado di offrire ai calabresi una sanita’ come abbiamo in tante altre regioni d’Italia”. Letta in tarda mattinata e’ atteso a Cosenza per un incontro in vista delle elezioni comunali e nel pomeriggio a Catanzaro per la chiusura della festa regionale dell’Unita’ del Pd della Calabria.

“Siamo assolutamente convinti di aver fatto le scelte giuste. Non mi sembra che nella destra possano dare lezioni di nessun tipo, francamente non le accettiamo”. Lo ha affermato il segretario del Pd, Enrico Letta, parlando con i giornalisti a Lamezia Terme (Catanzaro), a margine di un’iniziativa elettorale per le Regionali in Calabria, con riferimento al dibattito sulla pulizia delle liste. “Noi – ha aggiunto Letta – continuiamo a pensare che sul tema della sicurezza e della legalita’ lo sforzo vada fatto da tutti e con un impegno generalizzato. Il futuro della regione sara’ un futuro di prosperita’, benessere, pagina voltata solo se sicurezza e legalita’ saranno le precondizioni, e Amalia Bruni e’ la candidatura che da’ maggiori garanzie da questo punto di vista, da quando ha deciso di scendere in campo e’ stata lei giustamente – ha ricordato il segretario del Pd – a porre questo tema come tema centrale. Ha alzato l’asticella e noi l’abbiamo seguita con il massimo impegno e determinazione nell’alzare questa asticella. Sara’ una delle regioni del nostro successo”.

Pd: Letta, obiettivo e’ nuovo grande partito del Mezzogiorno

“Dopo le Regionali noi vogliamo fare della Calabria davvero il punto di partenza della rinascita di tutto il Mezzogiorno, e’ l’impegno che ci prendiamo e questo impegno e’ anche il senso di una mia scommessa personale: fare del Pd di nuovo un grande partito del Mezzogiorno”. A dirlo e’ stato il segretario del Pd, Enrico Letta, parlando con i giornalisti a Lamezia Terme (Catanzaro), a margine di un’iniziativa elettorale per le Regionali in Calabria. “Noi alle ultime elezioni politiche – ha ricordato Letta – abbiamo perso il Mezzogiorno e siamo stati marginalizzati, ora vogliamo riprendere la centralita’ nel Mezzogiorno sui temi della sanita’, della legalita’, del lavoro e credo che la campagna elettorale che sta facendo Amalia Bruni va esattamente in questa direzione”.

“Noi ci siamo impegnati per dare il massimo della credibilita’ alle nostre liste, che sono forti e Amalia Bruni ci ha messo tutto il suo impegno e sono convinto che tutto andra’ nella direzione giusta”. Lo ha detto Enrico Letta in riferimento al caso della presenza, tra i candidati regionali del Pd, di Giovanni Muraca, assessore ai lavori pubblici di Reggio Calabria, rinviato a giudizio per abuso d’ufficio e quindi non candidabile, secondo il codice etico del Partito Democratico. “Il Pd ha fatto in questi anni una grandissima operazione di rinnovamento, e ha pagato il prezzo di questa operazione di rinnovamento, ma sono convinto che l’impegno complessivo che ci abbiamo messo, vedrete, dara’ i risultati migliori”, ha concluso Letta.