De Magistris: “L’unico voto utile è quello dato a me e alla mia coalizione”

Intervenuto a una manifestazione a Catanzaro, il sindaco di Napoli respinge le accuse di Conte sulla fallimentare gestione del comune partenopeo: “L’ex presidente del Consiglio mente sapendo di mentire”

Tende a farsi sempre più stringente la campagna elettorale dei candidati alla presidenza della Regione Calabria, sempre più concentrati sull’obiettivo finale: conquistare la maggioranza dei voti, fosse solo uno in più degli avversari. Perché è questa la dura legge del maggioritario: vince chi ha più voti. L’interessante è che, al netto dei sondaggi che per esperienza pregressa dovrebbero avere valenza più oracolare che predittiva, tutti i candidati, o quasi tutti, si dichiarano sicuri della vittoria.

L’ultimo ascoltato a Catanzaro, in tal senso, è stato Luigi de Magistris, intervenuto questa sera a una manifestazione elettorale su Corso Mazzini, reduce dai soliti estenuanti lunghi giri tra città grandi e piccole della Calabria, accompagnato, tra gli altri, da Anna Falcone, già designata alla vicepresidenza. E, alla domanda se ritiene politicamente corretto il richiamo da parte del Partito democratico e del Movimento 5Stelle al cosiddetto voto utile, il sindaco di Napoli ancora per un po’ risponde: “Sono d’accordo che bisogna votare utile, ovvero bisogna votare Luigi de Magistris e la sua coalizione che è l’unica alternativa possibile per ricostruire ciò che il partito democratico regionale insieme al centro destra regionale hanno distrutto in questi anni: non c’è diritto all’acqua, non c’è diritto allo smaltimento corretto dei rifiuti, i depuratori non funzionano, la sanità è smantellata, i lavoro non è un diritto, la questione morale non è una priorità. Queste passerelle dei politici nazionali che si ricordano della Calabria solo in questi giorni è qualcosa di inqualificabile”.

L’ultimo di questi politici, in ordine di tempo, risulta essere stato Giuseppe Conte, leader finalmente designato dei 5Stelle. Ieri, poche centinaia di metri più a nord, sempre sulla stessa direttrice corso Mazzini-piazza Matteotti, aveva duramente criticato la gestione finanziaria di Luigi de Magistris alla città metropolitana di Napoli, definendola in pratica fallimentare. Che è proprio la cosa che più fa saltare su tutte le furie l’indiziato di fallimento: “Conte ha detto cose false, è grave che lo faccia un ex presidente del Consiglio che mente sapendo di mentire. Conte, che voleva presentarsi con il nuovo, non abbia colto l’opportunità di appoggiare noi invece di andare a braccetto in Calabria con il partito democratico falcidiato negli anni dalla questione morale, che non è riuscito a garantire l’acqua pubblica, una volta cavallo dio battaglia dei 5Stelle. Spiace che vada a dire che il governo si è dimenticato della Calabria, come se fosse un cittadino normale. Vorrei ricordare che Conte è stato presidente del Consiglio sia con Salvini che con Zingaretti.

Vorrei ricordare che Conte è stato presidente del Consiglio sia con Salvini che con Zingaretti

Agli imprenditori del Nord va dicendo che il M5S ha sbagliato a pensare al Sud, quando viene al Sud lamenta che il suo governo se ne è dimenticato. L’uomo o è confuso oppure anche lui è mentitore di professione. Così come vorrei ricordare che lo stesso commissariamento della sanità che dice di volere eliminare, l’ha voluto lui e anzi l’ha pure rafforzato. Se la sanità calabrese è in questa situazione è anche colpa del governo di cui è stato a capo Conte”.