Morte Casale, Tallini: “Un maestro in tutto. Per me e per tante generazioni”

"Oppositore duro e intransigente. Un grande esempio di coerenza politica"

Ho avuto l’onore – scrive Domenico Tallini -, a partire dal 1981, di condividere con Pino Casale, più noto come “L’Architetto”, i banchi della opposizione missina nell’allora aula consiliare. La sua competenza tecnica, politica e amministrativa ha portato lustro non solo alla destra catanzarese ma all’intera comunità cittadina. Un maestro nel suo duro e intransigente ruolo di oppositore, ricordo che mi porto dietro da quel primo giorno in cui mi presento’ ai colleghi al primo consiglio comunale a cui partecipai.

Ma lo ricordo anche come dirigente del partito, fu il Federale Provinciale che dovette gestire la delicata fase in cui alla Segreteria nazionale si insediava Giorgio Almirante dopo la morte di Arturo Michelini.

Un grande esempio di coerenza politica che fu maestro in tutto per me e per tante generazioni. Ma soprattutto ha dimostrato grande coraggio ed equilibrio nel gestire l’MSI negli anni settanta, quando militare a destra significava subire discriminazioni e rischiare la vita. Grazie e arrivederci Pino”.