Ho aspettato qualche giorno prima di esprimermi perché ho avuto la “presunzione”, in tutta evidenza errata, di poter governare le mie emozioni.
Sono stati mesi durissimi mitigati, per fortuna, dall’affetto della propria famiglia e dalla stima che di giorno in giorno i cittadini mi hanno manifestato ed ai quali va il mio commosso ringraziamento idealmente raffigurato in un immenso abbraccio.
Mi sono volutamente “nascosto” nel silenzio ascoltando il frastuono di una campagna elettorale che non mi ha affatto appassionato. I social, poi, hanno contribuito a fare da cassa di risonanza ad un clima avvelenato da cui ho inteso prendere le distanze in ragione della cultura politica che, a nome del mio Partito, indegnamente rappresentero’ nell’aula rossa di Palazzo de Nobili (quando finalmente sarà fruibile).
Il garofano ritorna, dunque, dopo diversi lustri nel civico consesso del Capoluogo di Regione ed il mio desiderio è che tale circostanza coincida con il ritorno alla politica, quella vera. Quella che supera gli antagonismi personali anteponendo l’interesse pubblico e, seppur con la legittima dialettica, le esigenze di una città a cui la Politica deve restituire il senso di Comunità.
Buon lavoro Sindaco, buon lavoro a tutti i consiglieri comunali che, anatra zoppa o meno, rappresentano quella che grazie alla magia della Politica, sono certo tornerà ad essere la Città dell’Aquila Imperiale, Magnifica et Fidelissima.
Avanti!
Gregorio Buccolieri