Lavori di restyling del “Ceravolo”, la Corte dei Conti chiede i fascicoli

La sezione giurisdizionale vuole visionare tutti gli atti dalla gara 2012 all’opposizione in giudizio al pignoramento intentato dalla ditta esecutrice

Da ambienti comunali si apprende che la sezione giurisdizionale della Corte dei Conti avrebbe fatto richiesta di ogni possibile informazione amministrativa sul progetto di restyling dello Stadio comunale “Nicola Ceravolo” di Catanzaro, con ciò intendendosi tutti i fascicoli autorizzativi e procedurali dirigenziali, consiliari e di giunta a partire dalla ricezione dell’allora Giunta Abramo del finanziamento Cipe del novembre 2012 di 5 milioni di euro per “i lavori di ristrutturazione e adeguamento funzionale dello stadio Nicola Ceravolo” per terminare all’opposizione in giudizio deciso dalla Giunta Fiorita all’atto di pignoramento intentato dalla ditta appaltatrice di cui si attende l’udienza per il prossimo marzo 2023.

 

Null’altro filtra dal Palazzo comunale, anche se è facile immaginare che qualche turbamento la richiesta dei giudici contabili abbia provocato, proprio nel momento in cui sul “Ceravolo” stava soffiando buon vento sia sportivo che finanziario.
Chi volesse rinversare i ricordi sulla vicenda può cliccare sui nostri articoli del 3 ottobre 2022 https://www.catanzaroinforma.it/cronaca/2022/10/03/lavori-di-restyling-al-ceravolo-il-rinvio-concede-tempo-al-comune/261949/ e del 21 agosto 2022 https://www.catanzaroinforma.it/cronaca/2022/08/21/palazzina-dello-stadio-il-decreto-ingiuntivo-bussa-alle-porte-del-comune/257444/