di Raffaele Nisticò
Si riunisce domani a Palazzo Campanella con inizio previsto alle 12 il Consiglio regionale della Calabria che torna in Aula dopo l’ultima seduta tenuta il 3 agosto. Sono nove i punti all’ordine del giorno, nulla che faccia presagire interventi impegnativi dal punto di vista politico, anche se non si può mai dire. Di seguito, comunque, una rapida disamina degli argomenti in discussione e in approvazione.
– Mozione di iniziativa del Consigliere Ernesto Alecci (PD) depositata il 2 agosto di “Anticipo fondi regionali per il diritto allo studio”. Impegna la Giunta regionale ad anticipare ai comuni e alle provincie, prima dell’avvio dell’anno scolastico 2023/24 almeno il 30% dei fondi previsti su base proporzionale in base allo storico dell’anno precedente, in attesa dei dati comunicati della direzione regionale Inps con i quali completare il riparto definitivo dei fondi del diritto allo studio, potendo così assicurare l’Assistenza Specialistica sin dai primi giorni di scuola. Nell’anno scolastico 2022/23 la Regione Calabria ha deliberato, tra fondi ordinari e fondi aggiuntivi, lo stanziamento di 5,6 milioni di euro da erogare ai comuni e alle province calabresi per le seguenti attività: assistenza specialistica, ausili didattici ed attrezzature per l’inserimento degli alunni disabili, contributi sui buoni pasto relativi al servizio mensa, contributi per le spese per i servizi residenziali (convitti e semiconvitti), trasporto scolastico attività scolastiche in ospedale, istruzione domiciliare.
Ogni anno i fondi stanziati per il diritto allo studio vengono trasferiti ad anno scolastico già avviato, creando notevoli disagi per alunni e famiglie, a causa dei ritardi con cui la direzione regionale Inps trasmette i dati relativi al numero di studenti avente diritto.
– Proposta di provvedimento di iniziativa dell’Ufficio di presidenza depositata il 9 agosto 2023 di Approvazione del bilancio consolidato del Gruppo di amministrazione pubblica, relatore il consigliere Salvatore Cirillo (Coraggio Italia).
Il Bilancio consolidato è un documento contabile che rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione finanziaria e patrimoniale e il risultato economico della complessiva attività svolta dall’Ente attraverso le proprie articolazioni organizzative, i suoi enti strumentali e le sue società controllate e partecipate ed è riferito alle risultanze contabili alla data del 31 dicembre dell’esercizio cui si riferisce.
Ribadita l’autonomia contabile del Consiglio regionale che deve essere assicurata dalle Regioni sulla base delle disposizioni statutarie e stabilito che sono considerati rilevanti e quindi inclusi nel bilancio consolidato delle pubbliche amministrazioni, gli enti e le società totalmente partecipati dalla capogruppo, società in house e gli enti titolari di affidamento diretto da parte dei componenti del gruppo, a prescindere dalla quota di partecipazione, rilevato che il Consiglio regionale detiene la partecipazione totalitaria nella società in house “Portanova spa” che il 20 aprile ha approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022, il Consiglio regionale, nell’includere Portanova nel perimetro del suo Gap, deve approvare il Bilancio consolidato 2022 includente Portanova spa nel perimetro del duo Gruppo di amministrazione pubblica., relatore Antonio Montuoro (FdI).
– Proposta di provvedimento amministrativo di iniziativa della Giunta regionale (deliberazione n.382 del 10 agosto 2023): “Bilancio di previsione 2023-2025 dell’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale pubblica regionale (Aterp Calabria). Relatore Antonio Montuoro (FdI).
– Proposta di legge di iniziativa dei consiglieri regionali Mancuso, Caputo, Raso e De Nisi “Modifiche e integrazioni all’articolo 39 della legge regionale 23 dicembre 2011, n. 47 (Collegato alla manovra di finanza regionale per l’anno 2012)”, relatore Pietro Raso (Lega). La proposta vuole agevolare i soggetti attuatori, assegnatari di finanziamenti regionali di programmai di edilizia sociale, di avviare o di proseguire le operazioni di costruzione degli alloggi sociali, al fine di definire gli interventi rimasti bloccati nel corso degli anni.
– Proposta di legge di iniziativa del consigliere regionale Comito di “Modifiche e integrazioni della legge regionale 24 maggio 2023, n. 22 (Norme in materia di aree protette e sistema regionale della biodiversità)”, relatore Michele Comito (Forza Italia). L’intervento prevede l’introduzione, nel nuovo impianto della legge regionale n. 22/2023 che disciplina tra l’altro la governance dei parchi naturali facenti parte del sistema regionale della biodiversità, della possibilità per il presidente della Giunta regionale di disporre lo scioglimento del Consiglio direttivo e la destituzione del presidente, nel caso in cui vengano riscontrate gravi e ripetute violazioni di legge e/o persistenti inadempienze di atti obbligatori. Inoltre, al verificarsi dei casi sopra richiamati, si prevede sempre in capo al Presidente della Giunta regionale, la potestà di nominare un Commissario straordinario con pieni poteri, che rimane in carica fino alla ricostituzione degli organi dell’Ente.
– Proposta di legge ndi iniziativa dei consiglieri regionali Cirillo e Straface “Modifiche alla legge regionale 6 maggio 2022, n. 13 (Strutture residenziali per minori e giovani adulti sottoposti a procedimento penale ovvero in esecuzione di pena)”, relatore Salvatore Cirillo (Coraggio Italia). Il provvedimento si propone di rendere più agevole il processo di apertura delle strutture di accoglienza per minori e giovani adulti sottoposti a procedimento penale ovvero in esecuzione di pena, giustificato dall’aumento significativo delle richieste che provengono dalle strutture ministeriali competenti in materia.
– Proposta di legge di iniziativa dei consiglieri regionali Laghi e Straface di “Disciplina regionale in materia di impianti radioelettrici ai fini di un efficace sviluppo delle reti di telecomunicazioni in osservanza della tutela ambientale e sanitaria della popolazione”, relatore Ferdinando Laghi (De Magistris presidente).
La proposta di legge stabilisce le norme idonee a sostenere e promuovere lo sviluppo delle tecnologie digitali, ad assicurare la prevenzione e la tutela sanitaria dei lavoratori e delle lavoratrici negli ambienti di vita e di lavoro nonché a salvaguardare la popolazione dai rischi per la salute legati agli effetti dell’esposizione ai campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici nella regione Calabria, nella considerazione che negli ultimi anni si è assistito a un aumento, sia per numero che per varietà, di sorgenti di campi elettrici e magnetici (CEM) usati per scopi individuali, industriali e commerciali.
– Proposta di legge di iniziativa dei consiglieri regionali Graziano, Gentile, Laghi, Montuoro, Straface e Mannarino di “Promozione del benessere degli animali d’affezione e prevenzione del randagismo”. Relatore Giuseppe Graziano (Unione di Centro).
Tra le finalità della legge, la tutela e la presenza nel territorio regionale degli animali d’affezione quale elemento fondamentale e indispensabile dell’ambiente, riconoscendo alle specie animali il diritto ad una esistenza compatibile con le proprie esigenze biologiche e etologiche. Si stabilisce quali sono i soggetti preposti alla tutela e che dovranno interagire tra di loro: Regione, in primo luogo, ma anche Comuni singoli e associati, Aziende Sanitarie Provinciali, Associazioni protezionistiche e di volontariato. Si si prevedono altresì funzioni e competenze per l’istituenda Autorità regionale al fine di ottenere una più incisiva ricaduta a tutela degli animali. Le modalità di intervento prevedono la costituzione di forum territoriali di contrasto al randagismo, comprendenti enti locali, guardie zoofile, forze dell’ordine, servizi veterinari delle aziende sanitarie e associazioni per la protezione degli animali nonché di campagne di formazione e sensibilizzazione rivolte in generale ai cittadini, con particolare riguardo alle istituzioni scolastiche.