L’amministrazione comunale omaggia Pertini: la terrazza del San Giovanni intitolata al “presidente partigiano”

La scopertura della targa alla presenza del prefetto Ricci. Il sindaco: "Abbiamo il dovere di mantenere viva la memoria delle figure che hanno contribuito alla costruzione della nostra storia nazionale". In vista lavori di riqualificazione del Complesso

Un omaggio dell’Amministrazione comunale di Catanzaro alla figura storica diventata simbolo di integrità, coraggio e dedizione al servizio pubblico. Da questa mattina la terrazza del Complesso Monumentale San Giovanni porta è stata intitolata a Sandro Pertini, il “presidente partigiano” – ma anche segretario del Partito socialista e direttore dell’Avanti – alla testa della Repubblica negli anni bui del terrorismo, ma anche della gioia dei Mondiali di calcio vinti nel 1982. Una proposta lanciata dai consiglieri comunali Gregorio Buccolieri, espressione del Psi, e Fabio Celia, capogruppo del Pd, immediatamente raccolta dall’assessore delegato ai servizi demografici, la vice sindaca Giusy Iemma, e fatta propria dalla Giunta con il sindaco Nicola Fiorita in testa, che poche ore fa, alla presenza di figure politiche e istituzionali, a partire dal prefetto di Catanzaro Enrico Ricci (tra gli altri presenti il presidente del comitato provinciale dell’Anpi Mario Vallone e il segretario del Psi, Masino Paonessa, oltre che storici esponenti e dirigenti socialisti).

Tra gli impegni dell’Amministrazione Comunale quello di valorizzare e a mantenere viva la memoria delle figure che hanno contribuito alla costruzione della nostra storia nazionale, ricorda il sindaco Fiorita. E questa intitolazione va in questa direzione.

“Questa giornata rappresenta un momento significativo per ricordare Sandro Pertini, un Presidente della Repubblica particolarmente amato e che ha lasciato un grande ricordo anche in questa città – ha esordito il sindaco Nicola Fiorita -. In Pertini si incarnano i valori più profondi della nostra Costituzione e della nostra Repubblica, come la libertà e la giustizia sociale, come sintetizzato nella frase che troverete sulla targa commemorativa. Nonostante le polemiche, principalmente esterne alla nostra comunità, questa è un’opportunità preziosa per ricordare e riconoscere l’importanza di questo evento e di come arricchisca il nostro contesto culturale”.

Secondo il sindaco Fiorita “questa giornata potrebbe anche essere un’occasione per evidenziare la bellezza straordinaria di questa terrazza e di tutto il Complesso monumentale del San Giovanni. Stiamo per intervenire con risorse significative per ristrutturare e valorizzare questo luogo – ha evidenziato – affinché possa essere fruibile in tutte le stagioni dell’anno, risolvendo i problemi attuali legati al riscaldamento e al raffreddamento. Insomma, un’altra giornata da ricordare”.

“Questa è un’occasione importante per la nostra città in cui si rende omaggio a un Presidente della Repubblica di grande rilevanza – ha aggiunto il prefetto di Catanzaro, Enrico Ricci -. Sandro Pertini è stato non solo un leader politico di spicco, ma anche una figura molto amata per il suo impegno a favore della libertà, testimoniato nella sua vita e nel suo operato. Ha saputo instaurare una profonda sintonia con il sentimento popolare, dimostrando una sensibilità verso le esigenze della popolazione che ha conquistato il rispetto e l’ammirazione di tutti, indipendentemente dalle differenze politiche o di appartenenza. Ricordo ancora i giorni in cui Pertini è stato eletto Presidente della Repubblica, una fase estremamente delicata per il nostro Paese, segnata dal sequestro e dall’uccisione del Presidente Moro. In quei momenti di crisi per le istituzioni democratiche – ha concluso Ricci – Pertini si è dimostrato un baluardo di solidità e coesione, offrendo un punto di riferimento fondamentale per l’intera nazione.

“Questa giornata è un’occasione importante per ricordare una figura storica come Sandro Pertini – ha aggiunto la vice sindaca Giusy Iemma – che grazie al suo impegno civile e morale si è meritato il titolo di Presidente di tutti. Voglio citare una massima di Sandro Pertini: “Non può esserci libertà senza giustizia sociale e non può esserci giustizia sociale senza libertà”. Egli ha difeso i valori di libertà, democrazia, giustizia sociale e unità. In questo momento storico particolare, ritengo che da questa piazza debba partire un messaggio che difenda l’unità del Paese e i valori fondamentali della nostra Costituzione, che è antifascista”.

La targa che raffigura il volto di Pertini e riporta una celebre frase del presidente della Repubblica, è stata realizzata dal maestro Francesco Caroleo e posizionata in seguito alle indicazioni della Sovrintendenza, non solo del rispetto del contesto architettonico, ma anche “inseguendo” una luce particolare che nelle ore del primo pomeriggio è capace di proiettare la figura del presidente in tre dimensioni.