Riunito Consiglio Direttivo Nazionale Associazione Pensiero Popolare Italiano: costituiti i 15 Dipartimenti Nazionali

Nei giorni scorsi si è tenuta la riunione del Consiglio Direttivo Nazionale dell’Associazione Pensiero POPOLARE ITALIANO ,presieduta dal Dott. Fabio Desideri. L’incontro ha segnato un passo cruciale nella strutturazione dell’organizzazione, con la costituzione di 15 Dipartimenti Nazionali, che avranno il compito di affrontare le principali priorità della società italiana, esaminandole e sviluppando soluzioni concrete e attuabili.

Il progetto di Pensiero POPOLARE ITALIANO sta riscuotendo un crescente interesse a livello nazionale, con adesioni che vanno dalle Alpi alla Sicilia, coinvolgendo persone della società civile sempre più deluse dall’inadeguatezza della politica attuale. In questo contesto, i Dipartimenti Nazionali rappresentano il cuore operativo dell’associazione, destinati a diventare il motore di un cambiamento sostanziale.

Tra i membri selezionati per far parte dei Dipartimenti Nazionali, spiccano nomi della Calabria: le Dottoresse Teresa Faga e Antonietta Nola,il giovane laureando Michele Vari ( dipartimento Sanità e Salute Pubblica)e i Dottori Filippo Bagnato e Mario Muscas ( dipartimento Lavoro ,attività produttive etc), Emanuele Cannistrà ( dipartimento famiglia, casa e terzo settore) e il P.A. Antonio Mungo ( dipartimento sicurezza ed immigrazione).
L’ Associazione Pensiero POPOLARE ITALIANO per l’Europa si pone l’obiettivo di contribuire al processo di rinascita del nostro Paese, basandosi su valori cardine come il merito, il lavoro, la solidarietà, la cultura, il civismo, l’europeismo, l’atlantismo e una politica autenticamente partecipativa. L’associazione intende non solo osservare e monitorare i processi di cambiamento istituzionale, politico, economico e sociale in corso, ma anche anticiparli e, quando possibile, orientarli, operando in una prospettiva non solo nazionale, ma anche europea e globale.

Pensiero POPOLARE ITALIANO si conferma dunque come un progetto dinamico e partecipato, con l’ambizione di rispondere in maniera concreta e lungimirante alle sfide del presente e del futuro.