Il Comune “ordina” alla Provincia di ripulire entro 15 giorni cinque strade di competenza

L'ordinanza firmata dal sindaco Fiorita è finalizzata alla rimozione e bonifica di diverse discariche abusive localizzate in particolare nella zona di Germaneto e altre aree periferiche

Più informazioni su

Non solo l’Aterp, ma anche la Provincia di Catanzaro. Nella stessa data della messa in mora dell’Ente regionale che si occupa di edilizia popolare, per ciò che concerne la pulizia e la rimozione dei rifiuti in Viale Isonzo, con ordinanza firmata dal sindaco Nicola Fiorita nel mirino finisce anche l’Amministrazione provinciale.

La seconda ordinanza sindacale è finalizzata alla rimozione e bonifica di diverse discariche abusive localizzate lungo le strade provinciali della città, in particolare nella zona di Germaneto e altre aree periferiche.

 

Il provvedimento, adottato per tutelare la salute pubblica e l’ambiente, è stato motivato dal costante accumulo di rifiuti urbani e speciali, tra cui materiali pericolosi come fibrocemento, pneumatici e carcasse di elettrodomestici, segnalati più volte dalle autorità competenti.

Tra le aree interessate dall’ordinanza ci sono la Strada Provinciale n. 45 (località Germaneto), la SP 18, la SP 157 (via Tagliamento), la SP 34/2 (via per Gimigliano, località Buda) e la SP 46. In queste zone, le autorità hanno rilevato la presenza di discariche abusive che, oltre a rappresentare un grave danno ambientale, hanno provocato incendi di rifiuti con emissioni di fumo denso e maleodorante, creando disagi al traffico e rischi per la sicurezza stradale.

 

Le segnalazioni, giunte al Settore Igiene Ambientale del Comune attraverso diverse note da parte del Nucleo Investigativo della Polizia Ambientale dei Carabinieri Forestali e dei Vigili del Fuoco, hanno spinto l’Amministrazione comunale a intervenire con urgenza. Nella zona di via Enrico Molè, ad esempio, i Vigili del Fuoco hanno documentato incendi di cumuli di rifiuti abbandonati, evidenziando la presenza di materiali altamente infiammabili.

 

L’ordinanza impone all’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, proprietaria e responsabile della gestione delle strade coinvolte, di provvedere entro 15 giorni dalla notifica alla completa rimozione dei rifiuti, alla loro corretta smaltitura e al ripristino dello stato dei luoghi. L’obiettivo è ristabilire condizioni igieniche adeguate e garantire la sicurezza dei residenti.

 

Il Comune ha inoltre avvertito che, in caso di mancata ottemperanza, si procederà all’esecuzione forzata a spese dell’Amministrazione Provinciale, con possibile denuncia alle autorità giudiziarie competenti. Il Settore Igiene Ambientale sarà incaricato del coordinamento delle operazioni di pulizia e smaltimento, mentre la Polizia Locale e il Settore Avvocatura si occuperanno rispettivamente della sorveglianza e del recupero delle spese sostenute.

L’ordinanza è stata pubblicata all’albo pretorio del Comune di Catanzaro e comunicata alle autorità preposte, inclusa la Prefettura e la Procura della Repubblica. La misura è stata adottata in conformità al Decreto Legislativo 152/2006 in materia di gestione dei rifiuti e tutela ambientale, e prevede sanzioni per i soggetti che non rispetteranno le disposizioni.

 

Più informazioni su