Ancora una riunione, forse decisiva, tra Fiorita e i partiti a sostegno

Probabile la chiusura del cerchio tra stasera e domani

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La crisi al Comune di Catanzaro, sotto il profilo della piena stabilità e funzionalità degli organi di governo, dovrebbe avere le ore contate. In ciò rispettando il timing dei dieci giorni che il sindaco Nicola Fiorita si era imposto all’atto dell’azzeramento delle deleghe ponendo fine a un periodo di turbolenza interna esploso con il ritiro della delegazione facente capo ad Antonello Talerico, consigliere regionale di Forza Italia, nonché consigliere comunale con gruppi autonomi.

 

L’intenso lavorio del sindaco per venire a capo della difficile situazione amministrativa è proseguito anche nel pomeriggio, presiedendo una riunione cui hanno partecipato i segretari e coordinatori dei partiti e dei movimento coinvolti nel percorso di ricostruzione di una maggioranza più ampia e coesa della precedente, comprendente, come è ormai dato assodato, il gruppo di Azione, da qualche mese formalmente costituito in Consiglio sulla base dell’esperienza di “Rinascita” e di “Riformisti Avanti”, le due liste nelle quali sono rosulati eletti Valerio Donato, Gianni Parisi e Stefano Veraldi.

 

La riunione ha sostanzialmente proceduto a due passaggi interconnessi e ineludibili: da una parte la condivisione  e convergenza su alcune linee programmatiche basilari, condizioni che presuppongono e sostanziano il sostegno al sindaco Fiorita da qui ai prossimi tre anni di consiliatura; dall’altra, la composizione della giunta, forte di nove assessori, colorata politicamente quanto basta per definirla di centrosinistra ma presumibilmente irrobustita da significativi innesti tecnici e salvaguardando le figure che in precedenza avevano rinunciato al seggio in Consiglio per  fare parte dell’esecutivo: Giusy Iemma, Donatella Monteverdi, Nunzio Belcaro.

Mentre nelle ultime ore pare essere confermata l’intenzione di Roberto Guerriero, segretario provinciale di Azione, di concedere convinto appoggio esterno al nuovo esecutivo senza tuttavia entrare direttamente a farne parte, le diverse caselle delegate dovrebbero avere trovato la loro occupazione. Operazione per nulla semplice, se è vero, come è vero, che diversi nominativi, corrispondenti a personalità cittadine bene in vista, hanno subito alti e bassi nelle possibilità e nella volontà di essere componenti della terza giunta Fiorita.

 

Tra questi, tanto per uscire dal generico e senza volerne per questo sancirne l’effettiva esclusione o la sicura adesione: Pasquale Squillace, Beppe Apostoliti, Vincenzo Costantino, Benedetto Cassala, Salvatore Passafaro, Francesco Chirillo. In ogni caso, l’impressione tra gli addetti è che tra oggi e domani Nicola Fiorita darà lettura della sua nuova e, come nelle sue aspirazioni, definitiva giunta.

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