“Il vento? una peculiarità da promuovere”

La singolare "ricetta" per Catanzaro di Tony Proscia, un imprenditore con la passione del meteorologiarino

Più informazioni su

    “Questa mia riflessione nasce da un servizio della Rai che nei giorni scorsi indicava Catanzaro tra le città da bollino rosso per quanto riguarda le temperature registrate nella giornata in Italia.

    Ritengo questa valutazione errata perché la circolazione dell’aria sul nostro territorio impedisce che si arrivi a punte estreme di caldo. Nella giornata in cui la Rai ha mandato in onda questo servizio ho registrato un dato ufficiale di 32 gradi come temperatura massima a Catanzaro Centro, con una ventilazione che non è mai scesa sotto i 6 chilometri orari, con punte di 10 chilometri orari”. Lo afferma Tony Proscia, imprenditore con la passione del meteorologiarino.

    “Catanzaro Centro non può pertanto essere annoverata come città calda. Semmai è un posto dove è possibile trovare frescura e temperature più miti anche durante i mesi estivi.

    Abbiamo bisogno di promuovere questa nostra peculiarità. Quando è uscito l’elenco delle città con l’aria più pulita in Italia mi sono meravigliato del fatto che Catanzaro occupava solo  l’ottava posizione. La posizione orografica nella quale si trova la nostra città è forse una delle migliori poiché si trova nel punto più stretto d’Italia e soprattutto l’istmo  è posizionato sulla direttrice ovest-est e quindi tutte le correnti dominanti del nostro pianeta vanno in questa direzione. Aggiungiamo poi che il canalone dell’istmo fa incrementare le correnti d’aria.

    Senza tema di smentita posso dire che probabilmente Catanzaro è la città con l’aria più pulita d’Italia. E ciò grazie al vento che anche ieri sera soffiava sullo stadio Ceravolo, incuriosendo i telecronisti. Ventilazione e aria pulita, se promossi adeguatamente, possono diventare elementi di attrattività e di sviluppo”.

    Più informazioni su