Approvato il bilancio consuntivo 2023 di “Azienda Zero”: c’è un attivo di oltre 543mila euro

Approvato il bilancio consuntivo 2023 di “Azienda Zero”: l’ente di governance sanitaria compie un ulteriore passo verso la piena operatività.

Il presidente della Regione Calabria e commissario ad acta, Roberto Occhiuto, ha firmato il decreto relativo al bilancio, predisposto dal commissario straordinario Gandolfo Miserendino nel maggio scorso: il 2023 si chiude con un attivo di oltre 543mila euro, confermando il trend positivo già registrato l’anno precedente. La solidità finanziaria di Azienda Zero è stata validata anche dal collegio dei revisori, che ha espresso parere favorevole.

Analizzando i numeri, il valore della produzione si attesta a 700mila euro, mentre i costi di produzione sono stati contenuti a 156mila euro, garantendo un margine operativo rilevante. Sul fronte patrimoniale, i crediti iscritti ammontano a 1,4 milioni di euro, a fronte di debiti pari a circa 242mila euro, segno di una gestione attenta e in crescita all’interno del panorama sanitario calabrese.

L’approvazione del bilancio rappresenta un importante passo avanti nel percorso di consolidamento di Azienda Zero, che fin dalla sua nascita ha affrontato sfide complesse, tra cui le perplessità iniziali sollevate dai ministeri affiancanti e la prematura scomparsa del primo commissario, Giuseppe Profiti. Nonostante queste difficoltà, l’ente vuole porsi al centro della riorganizzazione della sanità regionale.

Il compito principale di Azienda Zero è centralizzare le funzioni amministrative delle Asp, con l’obiettivo di rendere più snella ed efficiente la macchina burocratica, permettendo così alle Aziende sanitarie provinciali di concentrarsi sui Livelli essenziali di assistenza (Lea), migliorando i servizi ai cittadini e accelerando i processi amministrativi.

L’approvazione del bilancio di Azienda Zero segue di poco quella del bilancio 2023 dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Renato Dulbecco”, nata dalla fusione tra il Policlinico “Mater Domini” e l’ospedale “Pugliese Ciaccio” di Catanzaro. In questo caso, però, il documento redatto dal commissario straordinario Simona Carbone ha evidenziato una perdita significativa, pari a 33,9 milioni di euro, segnando una sfida più complessa per l’azienda ospedaliera.