L’Asp di Catanzaro chiude l’esercizio 2023 con una perdita di oltre 23 milioni

L’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro ha registrato una significativa perdita d’esercizio di 23,3 milioni di euro nel bilancio d’esercizio 2023, approvato recentemente con un decreto dalla struttura commissariale guidata dal presidente della Regione, Roberto Occhiuto. Questo risultato economico solleva preoccupazioni e offre spunti per future azioni correttive.

Nel decreto di approvazione, la struttura commissariale ha sottolineato la necessità per l’Asp di Catanzaro di tenere conto di diverse osservazioni critiche, finalizzate a migliorare la gestione finanziaria e operativa dell’azienda sanitaria. Tra le principali raccomandazioni quella di monitorare costantemente la valutazione dei crediti iscritti in bilancio, per evitare l’accumulo di crediti obsoleti e difficili da recuperare.

È stato richiesto un monitoraggio continuo dell’evoluzione del fondo rischi, per garantire che le risorse siano adeguatamente accantonate per eventuali perdite future.

La struttura commissariale ha sottolineato l’importanza di verificare costantemente l’allineamento dei debiti verso fornitori sia con il partitario aziendale sia con la piattaforma dei crediti commerciali

Si ritiene anche necessario completare tutte le attività necessarie per riconciliare il debito verso fornitori al 31 dicembre 2020. Questo passaggio è essenziale per avviare un processo di circolarizzazione del debito verso i fornitori delle aziende del Sistema sanitario regionale, assicurando trasparenza e correttezza nella gestione dei pagamenti.

Le indicazioni fornite dalla struttura commissariale evidenziano l’importanza di una gestione più rigorosa e trasparente delle risorse e dei debiti dell’Asp di Catanzaro, con l’obiettivo di garantire una maggiore efficienza e sostenibilità finanziaria dell’azienda sanitaria. La risposta e l’implementazione di queste raccomandazioni saranno fondamentali per il miglioramento delle performance finanziarie e operative dell’ASP nel prossimo futuro.