Legalità, gli studenti del Convitto Galluppi incontrano la Polizia

Il primo incontro è stato tenuto dalla dottoressa Veruska Pingitore e dall'assistente capo Vincenzo Varano sulla tematica 'Il fenomeno del bullismo in tutte le sue molteplici implicazioni'


Al Convitto “Galluppi” di Catanzaro ha preso avvio, per il secondo anno consecutivo, il progetto “Fare legalità con i fatti, non solo con le parole. Il cambiamento è possibile: la legalità conviene”, proposto dalla Questura di Catanzaro che ha come obiettivo quello di innalzare la competenza del cittadino e, come finalità, quello di creare cittadini consapevoli e rispettosi delle leggi. Il primo incontro è stato tenuto dalla dottoressa Veruska Pingitore e dall’assistente capo Vincenzo Varano sulla tematica “Il fenomeno del bullismo in tutte le sue molteplici implicazioni” rivolto a tutti gli alunni delle classi quinte dell’istituto. Un altro momento formativo è stato tenuto dall’assistente capo Angela Scarpino e dal sovrintendente Vincenzo Pitingolo sulla tematica: “Il rispetto delle regole” rivolto a tutti gli alunni delle classi quarte dell’ Istituto.

Agli alunni delle prime classi della scuola secondaria di I grado è stato invece proposto, Grazie al sostituto commissario Francesco Manzo, un focus su un tema molto interessante: l’educazione stradale. Gli alunni sono stati coinvolti attivamente e quindi sono intervenuti con una serie di domande dimostrando di aver ascoltato attentamente, di non disconoscere l’argomento e soprattutto di essere positivamente interessati. A introdurre gli incontri le docenti referenti alla legalità, Rita Giroldini e Annarita Migale, che hanno portato i saluti della dottoressa Teresa Agosto, dirigente della scuola.