“Viviamo in positivo”, la V A del De Nobili va a lezione dei Vip Clown

Una divertente e profonda emozione in una speciale didattica a distanza

Uniti anche a distanza? Si può. La classe 5A indirizzo Scienze Umane dell’Istituto “De Nobili” ne è un esempio. Ieri  si è concluso il progetto Viviamo In Positivo, fortemente voluto dalla Dirigente Susanna Mustari e coordinato dall’instancabile prof.ssa Brunella Badolato. A causa dell’emergenza epidemiologica da Covid 19, il progetto, già avviato nei mesi scorsi,  non è stato portato  a termine in presenza, ma nonostante ciò i ragazzi, poiché molto coinvolti nell’esperienza, hanno avuto l’opportunità di partecipare ad un ultimo incontro da remoto.

Seppure attraverso uno schermo, non sono certo mancate l’allegria, la gioia e il piacere di sentirsi vicini per poter evadere dalla terribile situazione che, inevitabilmente, ha coinvolto tutti, non solo a livello scolastico ma anche, e soprattutto, a livello psicologico ed emotivo. Grazie agli insegnamenti dei Vip Clown, attraverso giochi, laboratori e riflessioni, gli alunni hanno imparato ad essere uniti per crescere insieme e affrontare le proprie emozioni e le proprie paure. L’indiscutibile lavoro dei Clown Vip ha catapultato gli alunni in una realtà che promuove la conoscenza, lo scambio interpersonale e una costante visione positiva della realtà quotidiana, anche in situazioni in cui è facile cadere nell’orlo del baratro. Gli allievi hanno continuato ad interiorizzare i veri valori della vita quali la bontà, il donare agli altri senza pretendere nulla in cambio. I ragazzi hanno compreso quanto sia inutile focalizzarsi sul male  perché esso non porta a niente.. è il vero amore a salvarci. E se mai qualcuno dovesse farci del male, dobbiamo ricordare di rispondere con il cuore sgombro da cattivi pensieri. “La gioia più grande è vedere noi stessi gli artefici di mille sorrisi che nascono nei volti dei meno fortunati- ha detto un’alunna della 5 A- Questa attività ci ha permesso di far nostro il valore inestimabile della vita”. E oggi è ancora più attuale e necessario  il lavoro dei giovani volontari che aiutano coloro che si trovano in difficoltà e donano sorrisi ai meno fortunati riuscendo a vedere il bene anche quando il mondo sembra crollare.

Ad oggi, VIP Catanzaro conta tra i suoi soci circa una novantina di Clown di Corsia: si occupa di promuovere e divulgare valori di gioia, solidarietà e crescita attraverso “la terapia del sorriso”, la clownterapia appunto, riscoprendo il bambino che abita in ognuno  e imparando a condividere e donare tutto ciò che ci circonda. Sono Clown di corsia, i clown dal naso rosso, dei veri e propri “Missionari della Gioia”, che diffondono sorrisi negli ospedali e in diverse altre strutture sociosanitarie e con la loro allegria, un naso rosso e un  camice della Federazione, proviamo ad alleviare il disagio di chi soffre.

“Abbiamo creduto in questo progetto e ci abbiamo messo davvero il cuore- ha detto la Mustari- perché noi vogliamo una scuola che formi i ragazzi in toto e li aiuti a vivere in positivo per saper dare la giusta valutazione  a ciò che accade nella nostra vita e ridimensionare, talvolta, quelle sciagure che incontriamo sul nostro cammino e che sembrano affliggere il nostro quotidiano. Quel naso rosso vuole essere per noi un nuovo vestito da indossare”. “Oggi per noi clown di VIP Catanzaro è tornata a suonare l‘ultima campanella di lezione del progetto scuola con la VA dell’Istituto “De Nobili”- riferisce uno dei soci- riaprire la “valigia clown” in formato virtuale con dentro il camice e il naso rosso da indossare, ci ha permesso di rivivere una favola in questo tempo sospeso! Anche se online, e dopo i mesi di chiusura da Covid 19, rivedere i volti dei ragazzi, della loro docente, ci ha trasmesso gioia e forti emozioni.  Abbiamo voluto preparare un breve ultimo incontro, tutto ciò ha fatto emergere il senso di consapevolezza e di crescita che ha raccolto tutte le nostre emozioni vissute tra i banchi  di scuola”. Ricordare e rivivere i momenti cardine del progetto è stato per tutti la reale condivisione  dei  sette valori che viaggiano come una “piccola mongolfiera” tramite un semplice naso rosso con l’augurio che al termine di questa emergenza ci si possa riabbracciare più forte di prima e che il cuore di tutti torni a battere all’insegna dell’amore.