Casi covid alla Casalinuovo, genitori in protesta: “Quando farete i tamponi?”

Chiediamo la collocazione della tenda Triage nel plesso di Fortuna per poter garantire l’effettuazione dei tamponi a tutti coloro che hanno diritto di conoscere il loro stato di salute

Tutti a casa i bambini, operatori ed insegnanti appartenenti ai plessi dell’Istituto Casalinuovo interessati da covid- 19 nonostante la positività di tre alunni e di un docente ma niente di più. Sono queste le ragioni che hanno scatenato la protesta di alcuni genitori che si sono affidati al Presidente del Consiglio d’Istituto Francesco Citriniti.
La comunicazione a tutte le famiglie della classe è partita nei tempi, la nostra Dirigente ha svolto con grande professionalità dedizione e responsabilità quanto richiesto dal protocollo d’intervento, inoltre è stata predisposta apposita ordinanza di chiusura per sanificazione dei plessi interessati da parte del Sindaco di Catanzaro, la scuola ha predisposto gli elenchi delle persone che avrebbero potuto avere contatti con i casi accertati ma ancora siamo in attesa di essere contattati da parte dell’Asl. E’ quanto scrive lo stesso Francesco Citriniti in un comunicato stampa.

Insomma noi genitori siamo arrabbiatissimi con il sistema Sanitario locale- prosegue la nota-  pur capendo i numerosi casi accertati nella provincia non siamo disponibili ad aspettare ancora. Non possiamo rischiare di mettere a rischio le nostre famiglie per negligenza e colpa del sistema sanitario locale . Pretendiamo urgenza, non ci basta l’ ordinanza del Sindaco di estensione della chiusura degli edifici, ma lo ringraziamo per la sua collaborazione e tempestività .

Quando prevedranno le quarantene ? Quando chiameranno per i tamponi ?

«Ma come è possibile?», protestano i genitori. «Una settimana di incertezza e di rischio! Molti di noi hanno situazioni familiari fragili per le quali una positività trascurata potrebbe avere un impatto devastante».
Chiediamo Urgenza.
Inoltre chiediamo la collocazione della tenda Triage nel plesso di Fortuna per poter garantire l’effettuazione dei tamponi a tutti coloro che hanno diritto di conoscere il loro stato di salute .
Entro la mattinata pretendiamo di essere contattati altrimenti ci rivolgeremo ai nostri legali per far valere i nostri diritti che in un paese come il nostro vengono spessi calpestati.  Non dormite.