“Grimaldi-Pacioli” polo per finali di area Giochi Matematici Mediterraneo

Le prove che si svolgeranno domani venerdì 10 marzo a partire dalle 15:30

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    La sede Pacioli dell’I.T.E. “Grimaldi-Pacioli”, diretto dalla Dott.ssa Lupia Cristina, è stata scelta tra le ottanta Scuole Polo d’Italia che ospiteranno le finali provinciali della tredicesima edizione dei Giochi Matematici del Mediterraneo 2023 organizzati dall’Accademia Italiana per la Promozione della Matematica in collaborazione con l’Università degli Studi di Palermo.

    Il Pacioli, situato in Via Sebenico, n. 39 espleterà la finale di area per le provincie di Catanzaro e Crotone e il Referente provinciale Prof.ssa Maria Pugliese coordinerà tutte le operazioni connesse alle prove che si svolgeranno, venerdì 10 marzo a partire dalle 15:30, ospitando 215 studenti di diversa età, dalla terza classe della Primaria alla terza classe della Secondaria di II Grado e che si sfideranno per risolvere quiz di logica e di matematica a tempo e a difficoltà crescente.

    Nella finale di area si decreteranno i vincitori per categoria che saranno premiati in una cerimonia ufficiale e poi proseguiranno la loro corsa per la finale nazionale che si svolgerà a Palermo il 14 maggio.

    Chiunque abbia insegnato matematica, in qualunque ordine di scuola, sa quanto i giochi siano un veicolo importante per aiutare a incanalare l’attenzione e la motivazione degli studenti nelle questioni matematiche.
    Giocando si impara a risolvere problemi, cioè a fare quello che la matematica prevede.
    Alcuni ragazzi hanno bisogno di sfide per osare il meglio di sé, di occasioni in cui mettersi alla prova e misurare le proprie attitudini e capacità.
    I Giochi Matematici del Mediterraneo vogliono essere tutto questo: gioco, gara, momento di confronto e di crescita.

    Il Dirigente Scolastico, Dott.ssa Lupia Cristina, ha espresso grande soddisfazione per la selezione della sede Pacioli, dichiarando che: “competizioni come questa aiutano i ragazzi ad avere un rapporto più sereno con la matematica, mettono in gioco capacità logiche di intuizione e di scoperta e sono, inoltre, da stimolo per i docenti, per attivare in classe modalità di lavoro replicabili anche al di fuori delle gare di matematica”.
    Un plauso va anche a tutti gli alunni che hanno partecipato e ai docenti che li hanno guidati, per la valorizzazione delle eccellenze e per una scuola di qualità.

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